“Invecchiare vuol dire sia fastidi che opportunità”. Ha le idee chiare Barbara Bouchet, 81 anni a ferragosto, attrice e ballerina icona degli anni 70, durante un’intervista per Libero. Gli acciacchi ci sono, ma lei continua con una vita attiva, anche professionalmente. Il 13 e 14 agosto va in onda Fragili 2, una miniserie che parla proprio di anzianità, e nel 2020 ha partecipato a Ballando con le stelle. Esperienza, quella, che non ha tenuto conto dei suoi anni, però. Lo sguardo, nel frattempo, rimane chiaro: invecchiare non vuol dire finire. 

“Ballando con le stelle è stato molto faticoso, ma ho imparato e credo di aver fatto bene”. Il programma, secondo Bouchet, non segue criteri equi: “Sono stata fatta fuori alla seconda puntata, quando hanno tenuto dentro Costantino della Gherardesca, che non ballava, faceva i fiori”. A detta sua, il programma non giudica davvero e si poggia su un’organizzazione ingiusta. Chiusi i contatti con la conduttrice Milly Carlucci, quindi. 

Nella fiction Fragili si parla anche del rapporto tra anziani e giovani. Bouchet, da quel punto di vista, si sente appagata, soprattutto con il figlio Alessandro Borghese, uno degli chef più famosi d’Italia. “Con lui ero preoccupatissima. A 18 anni gli chiedevo cosa volesse fare e lui mi rispondeva “boh”. Ora ha trovato la sua strada e dimostra che esistono alternative rispetto all’università”. Gode anche della presenza dell’altro figlio, residente a Roma come lei, mentre Borghese vive a Milano. Oltre a loro, anche la nipotina a completare il quadretto di una famiglia presente. “Oggi giovani e anziani non hanno più rapporti. I ragazzi sono interessati solo ai cellulari”. Del suo legame con la nipote però è soddisfatta: “L’altro giorno mi ha chiamata: mi ha detto che stava vedendo Fragili in tv e si stava facendo tante risate. Vedendo una povera vecchietta senza trucco mi ha detto: nonna, sei sempre bella”.

Insomma, per Bouchet la vecchiaia non è la fine del mondo. Anzi, in programma ora un viaggio in Giappone, Parigi e Cappadocia. “Alla nostra età, possiamo ancora vivere una bella favola”, conclude.