13 agosto 2025 | 15:37
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“Una condizione – spiega l’Asrem – all’attenzione della Azienda Sanitaria Regionale del Molise che non aveva escluso la possibilità di infezione e che da giorni si è ormai attivata con la costituzione di un Comitato Arbovirosi, un board dedicato al controllo e al monitoraggio costante”
“Una condizione all’attenzione della Azienda Sanitaria Regionale del Molise che non aveva escluso la possibilità di infezione e che da giorni si è ormai attivata con la costituzione di un Comitato Arbovirosi, un board dedicato al controllo e al monitoraggio costante.
Le diverse Strutture coinvolte nel Comitato Aziendale stanno operando nell’ambito delle proprie competenze. In particolare, il Dipartimento Unico Regionale della Prevenzione dell’ASReM ha avviato le indagini epidemiologiche sul territorio attivando le profilassi previste”.
In una intervista rilasciata a Primonumero ieri, l’infettivologo del Cardarelli Auricchio d’altra parte aveva confermato come si fosse pronti a fronteggiare questa emergenza e comunque aveva suggerito di non cadere in facili allarmismi, spiegando analiticamente la situazione.
A sua volta l’Asrem ribadisce che “è fondamentale evitare ogni tipo di allarmismo. Nell’80% dei casi l’infezione decorre senza sintomi; nel 20% può causare disturbi lievi, spesso simili ad altre malattie, mentre solo nell’1% si osserva un interessamento neurologico (meningite, encefalite, mielite), con una mortalità che in tali forme può arrivare al 10%”.