MotoGP Austria, Miller cerca conferme

Dopo la pausa estiva, la MotoGP tornerà a dare spettacolo, e lo farà al Red Bull Ring, teatro del 13esimo appuntamento stagionale. Si tratta di un weekend importante non solo per la classifica, con Marc Marquez che punterà a dare un altro giro di chiave al Mondiale, ma anche per il mercato. Tra i team che devono decidere la propria formazione piloti per il 2026 c’è Pramac, che si è assicurata Toprak Razgatlioglu e dovrà scegliere uno tra Jack Miller (in scadenza di contratto) e Miguel Oliveira, “protetto” da un biennale firmato 12 mesi fa. Le virgolette sono obbligatorie, in quanto l’ex Trackhouse non sta rendendo secondo le aspettative, ed è addirittura sotto 52-6 in classifica.

Il #43 sta fornendo al team Pramac impressioni certamente migliori: se arrivasse una bella prestazione anche in questo weekend, l’australiano rafforzerebbe la sua posizione, fermo restando che l’opzione Yamaha ufficiale al posto di Alex Rins resta praticabile. Miller, galvanizzato dal secondo posto conquistato con la casa di Iwata alla 8 Ore di Suzuka, è dunque intenzionato a proseguire il suo buon momento, peraltro su un circuito che lo ha visto a podio per tre volte in carriera.

Le parole di Miller

“La 8 Ore di Suzuka è stata un’esperienza fantastica e condividere la Yamaha con Nakasuga e Locatelli è stato meraviglioso“, questo il commento di Miller. “Volevo vincere, ma abbiamo dovuto affrontare una forte concorrenza. Era la mia seconda volta alla 8 Ore e sono salito sul podio. Voglio assolutamente partecipare di nuovo alla 8 Ore come pilota Yamaha e mettere le mani su quel grande trofeo. È vero che correre in Giappone non mi ha lasciato molto tempo per le vacanze, ma ora è il momento di concentrarsi nuovamente sul Campionato del Mondo e sul GP austriaco. Mi sento molto motivato. Il Red Bull Ring è un circuito che mi piace molto e dove ho ottenuto buoni risultati in passato. Sono curioso di vedere come si comporterà la Yamaha lì, speriamo di essere competitivi fin da subito e di poter lottare per ottenere dei buoni punti“.

Le parole di Oliveira

Il Red Bull Ring evoca dolci ricordi anche a Oliveira, che qui colse il suo primo successo in MotoGP, peraltro con un sorpasso a Miller all’ultimo giro: “Dopo tre settimane di vacanza, piacevoli e importanti, sono davvero felice che sia ora di tornare in pista“, queste le sue parole. “Non vedo l’ora di rivedere il mio team e iniziare a lavorare. Le ultime due gare sono state difficili, non lo nascondo, ma sono fiducioso che potremo ottenere buoni risultati sia in Austria che in Ungheria. Saranno due sfide molto diverse: una è su una pista che non conosciamo e l’altra, sulla carta, è un po’ difficile per la Yamaha, ma siamo ottimisti“.