Un rinnovo atteso
Quando la Ferrari ha lasciato trapelare di non essere interessata a Christian Horner, successivamente al suo licenziamento dalla Red Bull, era parsa ormai chiara la volontà del team di Maranello di rinnovare con Frederic Vasseur.
Certo non è comune arrivare alla fine di luglio con il team principal in scadenza a dicembre, ma evidentemente entrambe le parti erano piuttosto tranquille di proseguire insieme, nonostante le voci di qualche mese fa.
La conferma ufficiale è poi giunta lo scorso 31 luglio, con John Elkann e Benedetto Vigna che hanno nuovamente deciso di puntare su Vasseur con un nuovo contratto pluriennale.
Serve tempo
Non è poi un mistero come sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton abbiano sottolineato a più riprese la voglia di continuare a lavorare con Frederic Vasseur, particolare che non può non avere avuto un peso sulla decisione, ben oltre i risultati in pista – mortificati da una McLaren sorprendentemente dominante. Ai microfoni di Canal Plus, Vasseur ha così commentato il prolungamento di contratto: “È una buona notizia, si tratta di continuità. Penso che nel nostro lavoro sia molto importante avere stabilità.
Siamo in un ambiente in cui si vuole essere molto agili, ma in realtà c’è molta inerzia. Da due anni stiamo formando il team, ma alcune persone sono arrivate solo pochi mesi fa.
Frederic Vasseur ha poi difeso il suo lavoro: “Penso che, nel complesso, stiamo facendo progressi. Non sempre si vede, per via della differenza tra noi e la McLaren. Ma almeno siamo secondi in campionato per il secondo anno consecutivo. Penso che stiamo facendo progressi in termini di struttura, affidabilità, pit stop e su molti altri aspetti”.
E ha concluso: “Penso che sia un passo importante. Permette a tutti di concentrarsi sulla fine dell’anno e sul progetto del 2026, che è un progetto enorme. Penso che fosse il momento giusto per farlo”.