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Momenti di paura per Dario Argento, ricoverato all’ospedale ”Anna Rizzoli” di Ischia in seguito a una crisi respiratoria. Ma le condizioni del grande regista 85enne non sarebbero preoccupanti: «La situazione è del tutto sotto controllo», conferma la figlia Fiore che da qualche giorno si trovava con lui in vacanza in un hotel di Lacco Ameno, «papà ha avuto qualche difficoltà a respirare ed è stato il medico della spa a consigliargli di farsi vedere al pronto soccorso. I medici lo hanno visitato e a breve lo dimetteranno dopo avergli prescritto una terapia antibiotica».
APPROFONDIMENTI
Dario, maestro del brivido acclamato nel mondo intero, il primo settembre riceverà a Venezia il Premio Siae alla carriera, dal 2023 intitolato ad Andrea Purgatori, alle Giornate degli Autori. I suoi film, da L’uccello dalle piume di cristallo (1970) fino a Occhiuali neri (2022) hanno riscritto le regole del cinema horror generando anche dei remake, come Suspiria di Luca Guadagnino. Quest’anno si celebra il cinquantenario di Profondo Rosso e il quarantennale di Penomena. Ma i capolavori della paura firmati Dario Argento non hanno età e continuano a regalare brividi al mondo intero.
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