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Redazione Online
Accordo fra il prestigioso ateneo e l’amministrazione per chiudere le indagini su presunte condotte antisemite
La Columbia University alla fine ha ceduto: il prestigioso ateneo statunitense ha annunciato un accordo con il governo federale: verserà 221 milioni di dollari «per porre fine alle indagini condotte» dall’amministrazione di Donald Trump, in guerra contro diversi istituti accusati di aver tollerato le manifestazioni pro Pal contro Israele. La scelta di pagare la salata multa è la contropartita per sbloccare i fondi governativi bloccati per volontà di Trump.
Secondo l’accordo, il cui testo è stato parzialmente divulgato dalle agenzie di stampa Usa, «la grande maggioranza dei sussidi federali che sono stati soppressi o sospesi a marzo 2025 saranno ripristinati». L’annuncio è arrivato un giorno dopo che l’università ha sanzionato decine di studenti per le proteste nel campus. A marzo, la Casa Bianca aveva cancellato sovvenzioni e contratti per un valore di circa 400 milioni di dollari.
24 luglio 2025
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