Vaxart ha annunciato mercoledì di aver ricevuto un ordine per sospendere le attività di screening e arruolamento nella sperimentazione clinica di fase intermedia del suo vaccino contro il COVID-19, unendosi così a numerose aziende biotecnologiche che hanno perso i finanziamenti governativi per i loro programmi vaccinali.
L’azienda farmaceutica ha precisato che continuerà a lavorare sul proprio vaccino orale contro il COVID-19 monitorando i partecipanti già arruolati nello studio, ma interromperà l’arruolamento di nuovi volontari.
L’ordine rientra nella decisione del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) di ridurre progressivamente le attività di sviluppo dei vaccini a mRNA all’interno della propria unità di ricerca biomedica.
Questa unità, la Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA), sostiene le aziende nello sviluppo di forniture mediche per affrontare le minacce alla salute pubblica e aveva stanziato miliardi di dollari per lo sviluppo di vaccini durante la pandemia di COVID-19.
Si tratta dell’ultimo sviluppo sotto la guida del Segretario alla Salute statunitense Robert F. Kennedy Jr., noto scettico sui vaccini, che sta attuando profonde modifiche per riformare le politiche su vaccini, alimenti e farmaci.
Kennedy ha dichiarato che l’HHS sta terminando questi programmi perché i dati mostrano che tali vaccini “non proteggono efficacemente contro le infezioni delle vie respiratorie superiori come COVID e influenza”, senza tuttavia fornire prove scientifiche a sostegno.
Il progetto di Vaxart aveva un valore fino a 453 milioni di dollari, comprensivi di un pagamento iniziale di 65,7 milioni di dollari e fino a 387,2 milioni in pagamenti legati al raggiungimento di determinati traguardi.
Il pagamento dei traguardi dipendeva dalla valutazione di BARDA sulla possibilità di proseguire ulteriormente lo studio.