Momenti di angoscia e disperazione questo pomeriggio sulle sponde del lago di Molveno, dove un ragazzino di appena 12 anni è stato recuperato senza sensi dalle acque gelide del bacino. L’allarme è scattato quando i familiari, tornati da un giro in barca, non lo hanno più trovato sulla spiaggia.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane era salito sull’imbarcazione insieme ai parenti per una breve gita. Una volta a riva, lo avevano lasciato sulla spiaggia mentre loro si occupavano di restituire la barca. Pochi minuti dopo, la scena che ogni genitore teme: il bambino non c’era più.
Immediata la mobilitazione dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Molveno e i sommozzatori del corpo permanente di Trento. Dopo un’intensa ricerca sott’acqua, il piccolo è stato individuato e riportato in superficie. Le sue condizioni erano gravissime: i sanitari hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione sulla riva, mentre un’ambulanza e un elicottero si preparavano per il trasporto d’urgenza.
Il 12enne è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento in codice rosso, con prognosi riservata e in condizioni definite “disperate” dai soccorritori.
Sul posto anche i carabinieri della stazione locale, impegnati a ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.