Horner cerca un nuovo progetto

Vederlo lasciare la Red Bull e il paddock della F1 dopo due decenni porta a pensare che Chris Horner non torni più nel Circus. Il britannico, però, ha 51 anni, e da un punto di vista anagrafico può tranquillamente dirigere le operazioni in pista di un altro team prima di ritirarsi: basti pensare che Flavio Briatore ha 75 anni e, benché non fosse formalmente il team principal, è stato al comando del muretto Alpine dopo la separazione-lampo con Oliver Oakes.

Proprio Alpine potrebbe essere la prossima destinazione di Horner. Il britannico non ha grandi sbocchi al momento, considerando che con il rinnovo di Fred Vasseur in Ferrari tutti i team principal delle migliori squadre godono di posizioni salde. E secondo Ralf Schumacher sarebbe proprio lui l’uomo ideale per il team di Enstone.

Le parole di Schumacher

Penso che il tempo di figure come Briatore sia finito“, queste le parole del tedesco ai connazionali della Bild. “Servono persone tecnicamente competenti ai vertici, qualcuno come Horner. Flavio potrebbe svolgere il ruolo di organizzatore e di mediatore, di volto verso il mondo esterno“.

Anche l’ipotesi Alpine, a ogni modo, è difficilmente percorribile per Horner. L’ex team principal era anche il CEO della Red Bull ed è probabile che voglia possedere una parte della squadra: replicare questo modello in Alpine sarebbe difficile e forse sconsigliabile in un’era di per sé in forte evoluzione dal punto di vista regolamentare (Bernie Ecclestone ha infatti definito improbabile lo scenario). In più, Horner ha polemizzato tanto con la Renault negli ultimi anni di fornitura di power unit. Anche se i francesi lasceranno il passo alla Mercedes, restano l’azionista di maggioranza di Alpine, e potrebbero opporsi all’arrivo dello stesso Horner senza un’opportuna pacificazione dei rapporti.