Una donna affetta da celiachia non si arrende: la sua decisione è davvero importante e dimostra che con la malattia non solo si convive.

Fare della propria malattia un’opportunità: questa la scelta vincente di una donna che da molto tempo combatte contro la celiachia, ma non solo ha scelto di non arrendersi, ha anche dimostrato che non basta convivere con questa patologia autoimmune, legata come sappiamo all’assunzione di glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale, ma possiamo anche affrontare nuove sfide e farne un’opportunità di cambiamento.

Panettiera affetta da celiachia nel tondoHa la celiachia, ma non si arrende: la sua malattia diventa un’opportunità e fa questo (CheCucino.it)

Le persone affette da celiachia devono seguire una dieta rigorosamente priva di glutine per mantenersi in salute, così una donna residente ad Abilene, nel Texas, dopo aver scoperto questa malattia, ha pensato che poteva aiutare se stessa e gli altri ad avere un approccio differente con la patologia. Come? Apprendo una propria attività commerciale, un panificio senza glutine, una sfida che ha raccolto immediatamente i suoi frutti.

Ha imparato a cucinare contro il caro dei prodotti gluten free

I costi della celiachia per una persona che deve convivere con questa malattia sono sotto gli occhi di tutti: basta fare un giro in un reparto gluten free della grande distribuzione per scoprire che questo tipo di prodotti hanno un costo medio ben più elevato di quello di tanti altri prodotti delle catene della grande distribuzione. Anche per questa ragione, la donna – che si chiama Michele Kirkland – ha deciso di iniziare a imparare a cucinare senza glutine.

Alcuni dei prodotti realizzati nella panetteria gluten freeHa imparato a cucinare contro il caro dei prodotti gluten free (CheCucino.it)

Nel raccontare la sua storia, la giovane panettiera ha evidenziato che ha iniziato a cucinare da casa prima di aprire il suo primo negozio e di aver cucinato per tutta la vita, ma solo a partire dal 2024 ha spiegato di aver iniziato a farlo in modo professionale. Insomma, dopo aver aperto nei primi mesi dell’anno scorso la sua prima attività commerciale, è stata travolta dal successo e ha dovuto in qualche modo allargarsi.

Affetta da celiachia inaugura una panetteria gluten free ancora più grande

La storia di questa donna è comune a molti celiaci: a vent’anni, ha avuto una serie di sintomi gravi che inizialmente si pensava fossero legati a un’intossicazione alimentare. A un certo punto, pesava solo 30 chili e per due anni è stata male senza che si riuscisse a trovare una soluzione. Dopo diverse diagnosi errate, circa 25 anni fa le è stata diagnosticata la celiachia, quando i prodotti senza glutine erano molto meno comuni.

panettiera celiaca nel suo negozioAffetta da celiachia inaugura una panetteria gluten free ancora più grande (CheCucino.it)

Per tale ragione, ha iniziato sostanzialmente a fare da sé preparandosi soprattutto dolci e pane in maniera autonoma, facendo di recente di questa necessità una virtù e un importante investimento. La panettiera e pastry chef utilizza miscele di farine alternative che non contengono la tradizionale farina di grano, il che richiede creatività nelle sue ricette: questo il segreto del suo successo, che l’ha portata ora a traslocare, aprendo la sua nuova attività in un’ampia area commerciale.