Giovedì pomeriggio, durante un momento di preghiera, il cardinale Matteo Zuppi ha letto i nomi degli oltre 12mila bambini uccisi a causa della guerra in corso tra Israele e Hamas, dal 7 ottobre del 2023 allo scorso 15 luglio: 12.211 palestinesi e 16 israeliani, chiamati con nome, cognome e la loro età, per un totale di 469 pagine. Zuppi è l’arcivescovo di Bologna e l’attuale presidente della CEI, l’assemblea dei vescovi italiani, e la cerimonia si è tenuta nel parco storico di Monte Sole di Marzabotto, poco fuori Bologna, il luogo di una delle più gravi stragi compiute durante la Seconda guerra mondiale: fu lì che tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944 i nazisti distrussero intere zone abitate e massacrarono quasi 800 civili.
Zuppi si è riferito a Marzabotto definendola «da sempre un luogo di ricordo di tutte quante le vittime». Ha auspicato che ricordare la «sofferenza dei bambini innocenti» possa contribuire ad avviare un dialogo che conduca a un cessate il fuoco, alla liberazione degli ostaggi e a condizioni migliori per la popolazione palestinese.
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