Il numero 1 del mondo ha parlato a Cincinnati dopo la vittoria contro Auger-Aliassime: «Avevo bisogno di qualcuno che conoscesse meglio il mio corpo»

Dopo la vittoria su Felix Auger-Aliassime ai quarti di finale del Masters-1000 di Cincinnati, Jannik Sinner ha parlato della scelta di richiamare Umberto Ferrara nel ruolo di preparatore atletico dopo l’addio di Marco Panichi. Il numero 1 del mondo ha scelto di affidarsi nuovamente al preparatore con cui aveva lavorato fino alla vicenda Clostebol: «Ho sentito che, in questo momento, avevo bisogno di qualcuno che conoscesse meglio il mio corpo».

Sinner: «Panichi non era la scelta più adatta»

Sinner ha poi proseguito: «Abbiamo lavorato insieme per circa due anni, prima di questa interruzione. Il suo lavoro mi ha portato molti benefici. Abbiamo lavorato in ogni ambito del mio corpo: sulla mobilità, sulla stabilità, e anche la resistenza del mio corpo è migliorata. Penso che abbia fatto un ottimo lavoro». Jannik ha poi speso qualche parola su Panichi: «Anche con Marco mi sono trovato bene, ma forse non era la scelta più adatta. Ho sempre avuto buone sensazioni con Umberto». Per il numero 1 del mondo oggi sarà una giornata di riposo: domani, nel giorno del suo 24° compleanno, sfiderà il sorprendente Terence Atmane per un posto in finale.



















































15 agosto 2025 ( modifica il 15 agosto 2025 | 12:21)