Tornerà in onda da domenica 3 agosto, alle 8.50 su Canale 5, il “Ciak Junior” che ogni anno coinvolge migliaia di studenti delle scuole medie e superiori da ogni parte d’Italia nel mondo del cinema. 

I ragazzi, supervisionati da Francesco e Sergio Manfio, ideatori del progetto e rispettivamente produttore esecutivo e regista, hanno preso parte a tutte le fasi produttive del loro film: dalla scrittura del soggetto alla recitazione, fino alle riprese. Gli argomenti dei film che andranno in onda su Canale 5 sono i più svariati e offrono una panoramica di quello che sta più a cuore, preoccupa e diverte, i giovani. I corti di questa edizione raccontano il rapporto di responsabilità tra uomo e natura, la lotta al bullismo e alla violenza sociale amplificata dai social media, il coraggio della resistenza antifascista nella storia e le difficoltà interiori legate alla depressione, all’introversione e alla ricerca della propria identità. In ogni puntata su Canale 5 andranno in onda due cortometraggi e un po’ di backstage con interviste ai giovani protagonisti delle storie, accompagnati nel momento della scelta dei protagonisti e delle location, senza dimenticare qualche interessante suggerimento tecnico.

Ciak Junior 2025-2

Domenica 10 agosto su Canale 5 andrà in onda “Il caso Daniotti”, ideato e realizzato con gli studenti dell’Istituto “Fabio Besta” di Treviso. Il corto ricostruisce la vera storia di una studentessa antifascista che, nel 1942, si ribellò al regime e fu interdetta da tutte le scuole del Regno d’Italia. Costruito come una detective story il film cattura completamente l’attenzione e porta chi guarda a riflettere e a guardare oltre le apparenze. Quest’anno oltre ai consueti premi (Miglior Film, Miglior Soggetto, Miglior Gruppo di attori e Migliore interpretazione femminile e maschile, Premio della giuria di esperti, premio della Giuria popolare di studenti, Premio città di Jesolo) è stata consegnata anche una targa dell’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo mentre al Festival Ciak Junior è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica come riconoscimento per un’attività che da anni coniuga cultura, formazione al linguaggio delle immagini e grande attenzione al mondo dei giovani.