di
Marco Calabresi

Il francese è partito dalle qualificazioni e nel torneo ha battuto grandi giocatori come Fonseca, Fritz e Rune. Lo chiamano «Le Magicien» e ha iniziato a giocare grazie ai videogame

Numero 136 nella classifica Atp, numero 158 di un Quoziente Intellettivo fuori dal comune. Alzi la mano chi si sarebbe mai aspettato il «genietto» qualificato Terence Atmane, 23enne francese, come ultimo ostacolo tra Jannik Sinner e la possibilità di difendere il titolo a Cincinnati. Terence, invece, dopo il giapponese Nishioka ha fatto fuori tre top 20 (Cobolli, Fritz e nella notte Rune) e uno che ci arriverà presto, il brasiliano Joao Fonseca, proseguendo una serie vincente iniziata con tre successi nelle qualificazioni.

Il formidabile diritto mancino di Atmane

Oltre ad aver perso solo cinque punti su 33 quando ha tenuto in campo la prima di servizio, Atmane con il diritto mancino stanotte ha messo a segno 14 vincenti: considerando quattro punti per portare a casa ogni game, è come se più di metà set lo avesse vinto con questo colpo. Lo chiamano «Le Magicien», ma è magico tutto quello che questo ragazzo sta vivendo, così come sarà una sensazione magica quella di vedere il conto in banca quando gli verrà accreditato il prize money di questo torneo: in tutta la stagione aveva messo da parte poco più di 310mila dollari, solo a Cincinnati ne ha guadagnati 332mila, in attesa di affrontare il numero 1 del mondo.



















































«Non ho parole per descrivere come mi sento – ha detto Atmane dopo la vittoria con Rune, che da Cincinnati si è affidato a Marco Panichi, ex preparatore atletico di Sinner –. Essere in semifinale, entrare nella top 100, è qualcosa di incredibile. E sono anche tanti soldi, cosa che mi aiuterà molto nella mia carriera». Nel ranking live Atp, Atmane è ora numero 69, con 67 posizioni guadagnate rispetto a quella di partenza. «Non ho dormito dopo aver battuto Fritz, ma ho provato a continuare a essere me stesso sul campo, anche perché non avevo niente da perdere, e questo è il vantaggio che si ha arrivando dalle qualificazioni».

La depressione e la carriera iniziata grazie alla PlayStation

La carriera di Atmane aveva preso una brutta piega: colpa di una forma di depressione combattuta con tutte le sue forze. «Tutto cominciò con alcuni problemi personali – raccontò nel 2023 -, che hanno poi avuto riflesso anche nel mio tennis. Ho spinto lontano amici e famiglia, mi sono chiuso in me stesso e non sapevo come uscire da un’ansia perenne. Una notte mi sono svegliato alle 3 e il mio cuore era impazzito, 215 battiti al minuto. Non riuscivo a muovere il mio corpo. Il giorno dopo scesi in campo, ma mi strappai due legamenti. Furono tre mesi di stop, ma fu anche il momento di cambiare. Penso di esserci riuscito».

Il tutto, anche con l’arrivo al suo fianco del coach Guillaume Peyre, che in passato aveva lavorato al fianco tra gli altri di Richard Gasquet. Nel 2025 si è ricostruito una classifica necessaria per giocare le qualificazioni nei grandi tornei grazie a due titoli Challenger in Asia, tra Guangzhou e Busan; nel 2007, invece, quando era ancora un bambino iniziò a collezionare carte dei Pokemon, sua grande passione come i videogiochi. E fu proprio Virtua Tennis, quando di anni ne aveva sette, a ispirare la sua prima discesa in campo con una racchetta. «Ci giocavo ogni giorno, tutti i giorni. Un giorno mia madre arrivò a casa e disse: “Ok, basta videogiochi, ti vado a comprare una racchetta, prova con quella vera”. Da quel momento, non ho più smesso». Atmane gioca senza agente e sponsor, compra da solo i vestiti e le scarpe.

Intervistato dall’Equipe, in merito alla sfida contro Sinner ha detto: «Jannik è una persona con due braccia e due gambe, come me. È il numero 1 del mondo, vince tornei del Grande Slam, congratulazioni a lui. Sabato sarà una partita molto interessante per me. Dopo aver battuto il numero 4 e il numero 9, potrò misurarmi con il numero 1. Vedrò com’è il livello, altissimo. Non vedo l’ora, attaccherò come le altre partite. In ogni caso, non ho nulla da perdere. Fin dall’inizio del torneo, non ho nulla da perdere e questo non cambierà sabato».

15 agosto 2025 ( modifica il 15 agosto 2025 | 14:48)