L’atteso sequel 28 anni dopo: Il tempio di ossa di Nia Da Costa, secondo capitolo della trilogia di 28 anni dopo concepita dallo sceneggiatore Alex Garland e co-diretta e prodotta da Danny Boyle per Sony Pictures, si è mostrato in questi giorni con una prima proiezione di prova.

Il sito World of Reel, specializzato nei contenuti relativi alle proiezioni di prova organizzate dagli studios nell’area di Los Angeles e non solo, rivela che “le prime reazioni suggeriscono che potremmo essere di fronte a qualcosa di sorprendentemente forte, con 28 anni dopo: Il tempio di ossa“, al punto che “i resoconti del pubblico indicano diverse pause per gli applausi durante la proiezione del film”.

Un partecipante all’evento, che si è definito un fan del primo 28 anni dopo, ha dichiarato: “Ho pensato che la prima parte fosse eccezionale, ma questo secondo capitolo l’ha superata“. Jack O’Connell, reduce da Sinners e apparso con un cameo alla fine di 28 anni dopo, viene definito come “il cattivo dell’anno”, dato che la dinamica centrale sarà lo scontro tra Jimmy e il Dr. Ian Kelson, il custode delle ossa interpretato da Ralph Fiennes: anche la star di Schindler’s List e Conclave in questo secondo capitolo avrà un ruolo più esteso rispetto al primo episodio e, stando ai resoconti, offre un’interpretazione “persino migliore” di quella del film precedente.

La sceneggiatura, sempre scritta da Alex Garland, ha lasciato in segno, in particolare il terzo atto, che a quanto pare ha suscitato una reazione fortemente positiva da parte del pubblico dato che prende una svolta tanto audace quanto inaspettata: uno spettatore ha lasciato intendere che nell’atto finale ci sarà una sequenza di cui si parlerà a lungo nel 2026.

28 anni dopo: Il tempio di ossa arriverà il 15 gennaio prossimo in Italia. Per altri contenuti sulla saga scoprite le anticipazioni su 28 anni dopo: Parte 3, che sarà nuovamente diretto da Danny Boyle, già autore di 28 giorni dopo e 28 anni dopo.