di
Aldo Tani
Le accoppiate, le rivalità e le curiosità in attesa del tufo
La corsa
Il 16 agosto si corre il Palio dell’Assunta. Alle 19 lo scoppio del mortaretto sarà il segnale di uscita delle contrade dal Cortile del Podestà. I barberi si avvieranno verso la mossa e a quel punto attenderanno che il mossiere, Renato Bircolotti, le chiami una a una, secondo l’ordine di estrazione al canape. Il momento più atteso sarà preceduto dal Corteo storico, che inizierà alle 16.50, dopo la sfilata del drappello dei carabinieri.
Le accoppiate
Per il Leocorno, Tittia su Diodoro;
perr la Civetta, Scompiglio su Benitos;
per Valdimontone, Gingillo su Anda e Bola;
per la Giraffa, Turbine su Ungaros;
per la Tartuca, Amsicora su Nicolas de Pedra Ulpu;
per l’Aquila, Virgola su Diosu de campeda;
per il Drago, Diego Minucci su Zenis;
per la Pantera, Velluto su Viso d’Angelo;
per il Bruco, Tambani su Diamante Grigio;
per l’Onda, Grandine su Veranu.
Le previsione meteo
A questo giro non ci dovrebbero essere rinvii. La pioggia si è fatta sentire anche per questo Palio dell’Assunta, ma dopo che la terza prova non è stata disputata e la quarta è stata posticipata di un’ora, tutto dovrebbe filare liscio.
Le rivalità
In questo Palio ci sono due coppie di contrade avversarie. Si tratta di Leocorno e Civetta, che hanno avuto in sorte i due cavalli più ambiti, e di Aquila e Pantera. Bruco, Drago, Giraffa, Onda non hanno rivali. Quelle di Tartuca e Valdimontone non corrono.
Le curiosità
Nonostante le tre prove disputate da Alessandro Cersosimo nella Tartuca, per questo Palio non ci dovrebbero essere esordi. Tittia è invece quello con più presenze tra fantini in attività, con quaranta carriere. E anche quello con più vittorie, undici. Nessuno nella storia del Palio ha trionfato dodici volte in piazza. A tredici c’è il suo maestro, Trecciolino. A quattordici il mito Aceto.
Il record è di quindici, detenuto da Bastiancino e Gobbo Saragiolo, attivi tra Settecento e Ottocento. Tra i vincitori che saranno stasera in Piazza, Scompiglio con cinque, Gingillo con tre e Velluto e Tempesta con uno. Tra i cavalli, Diodoro e Benitos con uno a testa. Per altro nessun cavallo nella storia paliesca ha vinto i primi due palii corsi. Per entrambi c’è questa possibilità.
L’attesa
L’Aquila tra le dieci partecipanti, ma anche in assoluto, è quella che aspetta la vittoria da più tempo. L’ultimo successo del rione del Casato risale al 3 agosto 1992, che è anche l’ultima affermazione di Aceto sul tufo senese. Per questo è la «nonna» del Palio e ha in dote la «cuffia», che spetta a chi attende il successo da più tempo. L’Onda, al contrario, è la contrada che ha festeggiato più di recente, il 4 luglio 2024.
Dove vederlo in tv
Anche questo Palio, come accade da anni, sarà trasmesso in esclusiva su La7 a partire dalle 17.15. La diretta disponibile anche in streaming su La7.it.
Vai a tutte le notizie di Firenze
Iscriviti alla newsletter del Corriere Fiorentino
15 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA