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Maglia nera dello Stoxx 600 per Pandora. Il titolo del produttore danese di gioielleria perde il 12,7% alle 11 del 15 agosto 2025 a 903 corone danesi alla Borsa di Copenaghen dopo aver comunicato ricavi organici del secondo trimestre inferiori alle attese del mercato e mostrato segnali di debolezza nel mese di luglio.
Gli analisti sottolineano anche il calo dei margini operativi, mentre l’utile operativo è risultato in linea con le previsioni. Nel confermare i target,
Pandora ha sottolineato «le crescenti difficoltà, tra cui l’effetto dei dazi statunitensi e gli effetti negativi dei cambi e dei prezzi delle materie prime».
I ricavi del secondo trimestre sono stati pari a 7,075 mld di corone danesi (circa 1,10 mld dlr) in crescita dell’8%, contro attese per 7,18 mld. Le vendite comparabili (like-for-like) sono salite del 2%: la performance, dice la società, è stata impattata negativamente da vendite di fine stagione più deboli del previsto e dal timing del lancio dei prodotti. «Le vendite del secondo trimestre sono state inferiori al consensus dell’1% – dicono gli analisti di Ubs – e inferiori del 2% alle nostre stime».
Le stime Ubs
Considerati i recenti aumenti di prezzo, Ubs stima che «nel secondo trimestre i volumi impliciti siano scesi di una medium-high single digit.