di
Claudio Del Frate
Il post e il polemico augurio di buon ferragosto del geologo: «Vergogna per chi ha gestito il demanio costiero in Italia»
Spiaggia libera a perdita d’occhio, accesso senza limiti, lettini a 10 euro. Luogo ideale per trascorrere le vacanze; dove siamo a Naxos, isola della Grecia. L’immagine è stata diffusa con intento polemico da Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico popolare per la sua partecipazione a trasmissioni tv.
Tozzi ha pubblicato il posto sulla sua pagina Facebook intervenendo in questo modo nella polemica che sta accompagnando l‘estate 2025 a proposito delle spiagge e del caro vacanze. «Come dovrebbero essere le spiagge – scrive Tozzi – : uno stabilimento con servizi (10 euro per due lettini e ombrellone), senza strutture stabili, il resto spiaggia libera. Chilometri di spiaggia e dune pulitissime, nessun cestino, niente rifiuti, baretti nel retroduna, qualche costruzione dietro. Naxcos, 14 agosto 2025. Una sola parola per chi ha gestito il demanio costiero da noi: vergona. Buon ferragosto».
Mario Tozzi non è nuovo a questi paragoni: due anni fa aveva fatto unha analoga denuncia, sempre pubblicando un’immagine della Grecia
Il confronto tra Italia e altri Paesi europei e in particolare con la Grecia in fatto di gestione dei litorali è in effetti quello di due mondi a parte. In Italia, secondo Legambiente funzionano 12.166 stabilimenti balneari frutto di concessioni da parte dello Stato, con indici di «privatizzazione» che arrivano al 70% in alcune regioni, ad esempio la Campania, l’Emilia, la Liguria. Tutto ciò nonostante la legge imponga di mantenere un equilibrio tra spazi liberi e quelli dati in concessione. In Grecia, al contrario, non esiste il concetto di spiaggia privata eccezion fatta per i lidi di resort e alberghi e nessuno fa pagare un biglietto per accedere al mare.
Un documento redatto nel 2022 da esperti di Montecitorio mette a confronto la legislazione in materia di altri Paesi europei. Anche in Francia ad esempio, deve essere garantita sempre un’ampia porzione di spiaggia libera; le concessione vengono assegnate al miglior offerente in base a gare pubbliche e hanno una durata massina di 12 anni. Inoltre, l’80% del litorale dato in concessione deve rimanere libero da qualunque struttura.
15 agosto 2025 ( modifica il 15 agosto 2025 | 18:50)
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