Una maternità arrivata a 42 anni, della quale non ha mai parlato: Cristiana Capotondi si è confessata parlando delle emozioni e dell’esperienza come madre di Anna, raccontando del loro rapporto e svelando alcuni dettagli sulla sua vita privata.

Cristiana Capotondi, il racconto della sua maternità “tardiva”

È diventata mamma a 42 anni, quando ha cominciato a sentire l’esigenza nella sua vita di una “bambina che ti corre incontro”. Cristiana Capotondi ha raccontato della sua esperienza di maternità in una lunga intervista a Sette, l’inserto del Corriere della Sera, parlando per la prima volta a cuore aperto della figlia Anna.

“Ho avuto mia figlia più che in zona Cesarini, ai tempi supplementari. A un certo punto il tempo è passato in fretta senza che me ne accorgessi”, ha raccontato l’attrice, spiegando come la maternità abbia stravolto la sua vita. E ha sottolineato: “A un certo punto il tempo accelera senza che te ne accorgi. Hai trascorso tanti anni a dire ‘prima o poi’ e improvvisamente ti trovi nel poi. Rispetto la scelta di chi non desidera avere figli, di chi ha un progetto di vita diverso: per questo non voglio dar consigli, ma dico di tenerlo presente”.

L’attrice poi non ha nascosto di avere un unico grande rammarico: “Il mio rimpianto è non averla avuta prima, l’avrei circondata di fratelli e sorelle. Se tornassi indietro farei un figlio prima, per avere tempo di farne altri, altri, altri… A me manca l’idea delle famiglie numerose”.

Il mistero sull’identità del padre

Da sempre riservatissima sulla sua vita privata, Cristiana Capotondi anche in questa occasione ha scelto di non svelare l’identità del padre di sua figlia. Quando annunciò di aver messo al mondo la bambina, svelò anche di aver interrotto da mesi la relazione con il compagno Andrea Pezzi, spiegando che non era lui il padre della piccola. “Quando Cristiana ha scoperto di aspettare un bambino, pur non essendo io il padre, mi ha chiesto di restarle accanto nella fase lunga e delicata della gravidanza. Voleva proteggere un momento così importante”, aveva raccontato lui.

Anche oggi l’attrice ha scelto di non svelare chi sia l’uomo che le ha permesso di diventare madre, spiegando che è presente nella vita di Anna. Cristiana infatti ha voluto sottolineare che ha deciso di crescere sua figlia insieme a una grande rete familiare, con tante figure con cui la bimba può rapportarsi: “Mia mamma purtroppo è mancata un anno fa, ma c’è mio papà, mia zia, mia sorella, mia nipote, le mie cugine, il padre di Anna, il suo padrino e la sua madrina: cerco di stare lontana dalla diade. Credo che una genitorialità allargata dia il senso di famiglia, spero che Anna nella sua vita possa trovare figure di riferimento, donne e uomini, che sia una bimba aperta”.

Un concetto che l’attrice ha ribadito parlando dei suoi amori – tra cui quello importantissimo con Andrea Pezzi – e dei rapporti: “Ho costruito relazioni solo dove sentivo piena comunanza di valori e visione della vita. Anna ha rafforzato questo approccio: è stata attaccata a me come io lo ero a lei, ma non ho temuto che esplorasse altre relazioni”.