Partenza movimentata (con pronta caduta di Martin), bandiera rossa, infine Marc Marquez al comando della classifica, seguito da Acosta e Bagnaia. Una sessione MotoGP interrotta per quel che si vede in foto di copertina, a cui sono seguite due cadute sempre in casa Yamaha, provocando danni all’air fence della curva 6, e non sono mancati anche controlli alla superficie della pista. Chi accede alla Q2? Non mancano sorprese, come tutte le Yamaha, o Bastianini, od anche Martin e Bezzecchi, che non ce la fanno… Ecco com’è andato il turno più importante del venerdì al Red Bull Ring.
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MotoGP, chi va in Q2?
C’è una top 10 da decidere per le qualifiche 2 dirette. Comincia malissimo la sessione di Jorge Martin, scivolato ad alta velocità alla curva 9 proprio nel giro d’uscita! Il pilota è a posto, la sua Aprilia decisamente no… A referto anche fuoripista per Raul Fernandez e Pecco Bagnaia, quest’ultimo passato al comando nei primi minuti del turno. A referto un incidente anche per Quartararo, nel suo caso alla curva 6, ma fortunatamente sempre senza conseguenze. Interessante notare ai box non solo Casey Stoner, ma anche Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, tester e osservatori interessati rispettivamente per KTM e Yamaha. Metà sessione però complicata per quest’ultimo marchio: prima è a terra Quartararo, poco dopo è la volta di Oliveira. L’air fence della curva 6, dove sono caduti, è danneggiato: a 26:54 è tutto fermo.
L’aggiornamento aerodinamico sulla KTM di Acosta
Il motivo della bandiera rossa
Intervento piuttosto rapido da parte degli addetti, pochi minuti e la parte danneggiata viene riparata. Serve poi un controllo anche alla superficie della pista proprio alla curva 6, con supervisione Dorna come sempre nella persona di Capirossi, per poi permettere alla MotoGP di riprendere le attività. Si capisce poi come mai, una fumata bianca dal posteriore della M1 Pramac di Miller dalle curve precedenti. Ha forse lasciato fluido in pista, provocando le cadute dei colleghi e tutto quel che è seguito? A motogp.com però Gino Borsoi spiega come, ad un primo controllo, non sia stato rilevato fluido sulla moto #43, non è chiaro quindi il problema.
La ripartenza
Una volta a posto la MotoGP torna in pista per la quasi mezz’ora ancora da disputare. Si riparte con Acosta in vetta, ma dura una decina di minuti: arriva Ogura, che piazza un giro da prima posizione. Ma c’è chi fa ancora meglio poco dopo, ovvero Johann Zarco, unico pilota LCR Honda in questo fine settimana di gare. A referto intanto prima un salvataggio e poi un fuoripista sempre per Bastianini, senza conseguenze. Ma a livello di classifica è un continuo stravolgimento… Finché non emerge Marc Marquez, che piazza la zampata e chiude anche questa sessione pomeridiana col tempo di riferimento. Ottima sessione per Pedro Acosta 2°, e a tratti anche al comando della classifica, mentre è terzo Pecco Bagnaia.
MotoGP, la classifica
Foto: motogp.com