di
Dimitri Canello

Secondo quanto riferito dall’hotel Capital, la squadra avrebbe danneggiato diverse aree comuni. La federazione straniera ha deciso di risarcire e ha aperto un’indagine interna per identificare i responsabili

Doveva essere un soggiorno tranquillo, quello della nazionale gallese Under 20 di rugby, impegnata a Rovigo per il Mondiale di categoria. Invece, nella notte tra sabato e domenica 10 agosto, all’Hotel Capital si è trasformato nello sgradito teatro di comportamenti sopra le righe che hanno lasciato dietro di sé arredi danneggiati e un conto salato di 4mila euro di danni.

I danni

Secondo quanto riferito dalla direzione, diversi componenti della squadra avrebbero provocato guasti e rotture in alcune aree comuni, costringendo l’albergo a interventi urgenti di ripristino. Le prime stime parlano di migliaia di euro per danni a porte e a componenti di arredamento dell’hotel. Il gestore Claudio Peruzzato, stigmatizzando duramente l’episodio, ha parlato di gesti che non si addicono a chi rappresenta il proprio Paese in un evento internazionale.



















































La federazione gallese

La vicenda non è rimasta confinata alle mura dell’hotel. In città, la stessa notte, sarebbero stati presi di mira cartelli stradali e biciclette messe a disposizione dai genitori dei piccoli atleti della Monti Junior, a cui si aggiungono altri comportamenti sopra le righe che hanno trasformato il soggiorno rodigino in un inaccettabile sfoggio di maleducazione. Una serie di episodi che ha spinto la Federazione Italiana Rugby a intervenire ufficialmente. Il presidente della FIR, Andrea Duodo, ha inviato una comunicazione formale a World Rugby, sottolineando come simili condotte danneggino non solo l’immagine di una squadra, ma anche la reputazione di tutto il movimento rugbistico. La federazione gallese, dopo un iniziale tentennamento, ha deciso di risarcire e ha aperto un’indagine interna per identificare i responsabili e per capire cosa sia accaduto durante i giorni trascorsi dalla Nazionale Under 20 a Rovigo.

L’amaro in bocca

A Rovigo, che da sempre si distingue per l’ospitalità verso squadre e tifosi, resta l’amaro in bocca. L’auspicio è che il fatto venga chiarito rapidamente e che simili comportamenti non si ripetano, per evitare che una festa dello sport si trasformi di nuovo in un episodio di cronaca dai contorni poco edificanti. 


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15 agosto 2025