In un panorama di CicloMercato 2026 ancora abbastanza bloccato, la situazione di quella che attualmente si chiama Arkéa-B&B Hotels è sicuramente la più bloccata di tutte. La squadra francese è praticamente sicura, per via dell’andamento della classifica triennale UCI, di perdere la licenza WorldTour, ma questo attualmente è il fattore meno complesso di tutto lo scenario. Il nocciolo della questione sta nel fatto che entrambi gli sponsor primari hanno annunciato che non prolungheranno il loro impegno, lasciando così la squadra con il gravoso carico di dover trovare uno o più marchi che possano sostenere le attività di una realtà che nel 2026 dovrebbe avere una formazione Professional maschile, una pari grado femminile e una squadra di sviluppo maschile. Va da sé che il CicloMercato dell’entità ciclistica bretone è fermo, almeno per quel che riguarda i movimenti in entrata: sono invece diversi i corridori che stanno trovando una sistemazione per l’anno prossimo, senza attendere quindi eventuali sviluppi positivi della loro attuale squadra.
CicloMercato Arkéa-B&B Hotels, cosa potrebbe succedere?
Quello che al momento pare più probabile è che la squadra sparisca. Sarebbe un duro colpo, considerato che la realtà, con le sue varie denominazioni, esiste dal 2005 e che negli anni ha saputo ritagliarsi uno spazio comunque rilevante sul panorama del ciclismo internazionale. Nelle ultime settimane, però, il direttore generale della formazione francese, Emmanuel Hubert, ha aperto qualche spiraglio di fiducia su un eventuale proseguimento delle attività, a seguito di qualche salvifico intervento attualmente non precisato. Lo stesso Hubert, però, aveva ventilato la possibilità che si arrivasse a una felice conclusione già dopo il Tour de France maschile, ma da quella data sono passate tre settimane e ancora non si sa nulla. La ovvia e naturale conseguenza di una chiusura sarebbe la redistribuzione sul CicloMercato di tutti i corridori in organico, sia quelli che erano già in scadenza, sia quelli che avrebbero un contratto valido anche per il 2026.
CicloMercato Arkéa-B&B Hotels, le manovre in corso
Come detto, di entrate, ovviamente, non se ne parla. Per quel che riguarda le uscite, due sono già ufficiali e sono quelle di Anthony Delaplace, che si ritira, e di Martin Tjøtta, che si sposta alla Uno-X. Pezzo pregiato dell’eventuale esodo sarebbe Kévin Vauquelin, sulle cui tracce sembra esserci soprattutto la Ineos, che potrebbe dirigere le sue attenzioni anche verso due giovani promettenti come Ewen Costiou e Embret Svestad-Bårdseng. Jenthe Biermans dovrebbe aver già firmato con la Cofidis, mentre Raúl García Pierna è vicinissimo al rientro in Spagna, indossando i colori della Movistar. Coinvolti nella vicenda ci sono anche Luca Mozzato, accostato alla Tudor, e gli altri italiani Alessandro Verre e Giosué Epis, con quest’ultimo che avrebbe un contratto già valido per la prossima stagione.
CicloMercato Arkéa-B&B Hotels, posti attualmente liberi
I corridori sotto contratto per il 2026 attualmente sono 8: in termini assoluti, quindi, la Arkéa-B&B Hotels, in caso di proseguimento dell’attività ha 22 caselle potenzialmente occupabili in vista della prossima stagione, anche se, di norma, le formazioni Professional, categoria che nella migliore delle ipotesi la squadra vanterà, non arrivano ad avere rose estremamente ampie.
CicloMercato Arkéa-B&B Hotels, il quadro 2026
Martin Tjøtta (Uno-X)
Ewen Costiou (Ineos)
Raul Garcia Pierna (Movistar)
Luca Mozzato (Tudor)
Embret Svestad-Bårdseng (Ineos)
Kévin Vauquelin (Ineos)
Clément Venturini (Cofidis, Groupama)