di
Salvatore Riggio
L’ex allenatore della Juventus ha finalmente coronato un suo vecchio sogno
Che fine ha fatto Thiago Motta? Non si è più parlato di lui dopo l’esonero della Juventus avvenuto lo scorso marzo. In questi giorni è finalmente riapparso a Sutri, comune di poco meno di settemila abitanti nella provincia di Viterbo. «Oggi è un giorno speciale. Con grande onore abbiamo accolto la richiesta di residenza di Thiago Motta, rendendolo a tutti gli effetti un nostro concittadino», ha detto il sindaco della cittadina laziale Matteo Amori.
In sostanza, l’ex calciatore (uno dei protagonisti del Triplete dell’Inter nel 2010 con Josè Mourinho e vice campione d’Europa con la Nazionale di Cesare Prandelli nel 2012) è diventato a tutti gli effetti un cittadino di Sutri. Nel cuore della Tuscia, il borgo laziale è conosciuto per il parco archeologico, le rovine della civiltà etrusca, la Necropoli, l’Anfiteatro romano, il tempio pagano Mitreo e Villa Savorelli, antica residenza nobile rinascimentale. «Avere Motta tra i cittadini di Sutri rappresenta un motivo di orgoglio per l’amministrazione comunale e per tutta la città. La scelta di Thiago di vivere qui è un segnale importante – ha concluso il primo cittadino di Sutri –. Significa che il nostro territorio ha ancora la capacità di attrarre personalità di rilievo, che ne riconoscono la bellezza e il valore umano».
Esonerato dalla Juventus a marzo, appunto, Thiago Motta sulla panchina bianconera era rimasto otto mesi – poi è subentrato Igor Tudor – con una media di 1,67 punti a match in 42 gare.
16 agosto 2025 ( modifica il 16 agosto 2025 | 09:33)
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