Livorno 22 luglio 2025 – Ci sono promozioni che arrivano con i punti. E poi ci sono quelle che si conquistano ogni giorno: con il fango sulle maglie, con l’impegno silenzioso degli allenamenti, con la fiducia costruita passo dopo passo e non si può certo dire che questo non sia il caso dell’Unicusano Livorno Rugby che ha conquistato ufficialmente e meritatamente la promozione in Serie A1. Una notizia arrivata a seguito delle rinunce di Paese e Lazio, ma che premia pienamente una stagione dominata sul campo, chiusa con 82 punti su 90 nel girone sud e playoff giocati ad altissimo livello.
La promozione rappresenta il coronamento di un progetto tecnico e umano solido e coerente. “Non è solo una promozione – sottolinea il presidente Giovanni Riccetti, alla guida del club da 13 anni – ma un passaggio verso ciò che vogliamo diventare. Un rugby fatto di lavoro, appartenenza e visione collettiva”.
Per Riccetti, la nuova avventura è anche un atto di responsabilità verso Livorno: “Portare il rugby di alto livello in città è un dovere collettivo. Il rugby è educazione, cultura del sacrificio, comunità”. Un messaggio che coinvolge tutto il territorio e si riflette nello spirito della squadra, rappresentato dal capitano Giacomo Gragnani: “Abbiamo conquistato questo risultato con dedizione. Ora guardiamo avanti con entusiasmo”.
A guidare l’Unicusano Livorno Rugby in Serie A1 sarà Gianluca Guidi, uno dei nomi più noti del rugby italiano. Ex tecnico della Nazionale Under 20 e delle Zebre, sarà il nuovo Director of Rugby: “Qui non c’è solo una squadra, c’è un sogno collettivo. Il mio compito sarà far crescere questi ragazzi, trasmettendo loro il valore del gioco di squadra”.
Accanto a Guidi, due figure cresciute nel club: Antonio Tangredi, alla guida della mischia, e Rocco Del Bono, che curerà il reparto offensivo. Entrambi incarnano lo spirito del Livorno Rugby, fondato sul lavoro quotidiano e sulla passione per il gioco.
Il salto in A1 è anche il riconoscimento a un settore giovanile tra i più vivaci d’Italia. Otto atleti livornesi sono stati selezionati per le Accademie Federali: nomi come Pietro Celi, Jacopo De Rossi e Romeo Celi rappresentano il futuro di un club che da quasi un secolo forma atleti e uomini, partendo dal minirugby. Per l’Unicusano Livorno Rugby la Serie A1 non è un traguardo, ma una tappa di un cammino più ampio. Una scelta identitaria che mette al centro la comunità, i giovani e il senso di appartenenza. Un rugby che si allena con la testa alta e si vive con il cuore.