All’ospedale San Maurizio di Bolzano, due neonati prematuri sono deceduti nel breve arco di tempo tra il 12 e il 13 agosto a causa di un’infezione da Serratia marcescens, un batterio comune nell’ambiente ma letale per soggetti con difese immunitarie molto fragili, come i neonati prematuri. A seguito di questi tragici eventi, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, su disposizione dell’autorità giudiziaria e con il coinvolgimento del NAS dei Carabinieri, ha emesso una direttiva urgente: è stata sospesa immediatamente — in via precauzionale e in attesa di accertamenti — l’uso di un detergente lavapiatti potenzialmente contaminato in tutti gli ospedali della provincia di Bolzano. La sospensione resterà in vigore fino a revoca.

Condizioni degli altri 10 neonati restano stabili

Nel reparto di terapia intensiva neonatale, le condizioni di salute degli altri dieci neonati prematuri ricoverati restano stabili. L’Azienda sanitaria ha inoltre precisato che il reparto di Ostetricia, insieme a tutti gli altri reparti e servizi dell’ospedale, non è coinvolto in questa situazione e opera regolarmente, a pieno regime.

Approfondimento
Donna investita a Milano, divieto di espatrio per 3 minori