Il giudice per i Minorenni ha convalidato l’affidamento in comunità per i ragazzini: la procedura attivata dalla Polizia locale dopo che le famiglie rom avevano lasciato il campo di via Selvanesco. L’11enne che manca all’appello si è allontanato con la madre

È stato convalidato l’affidamento in comunità protette di tre dei quattro bambini che lunedì 11 agosto, a bordo di un’auto rubata, hanno travolto e ucciso Cecilia De Astis, 71enne pensionata, in via Saponaro a sud di Milano. Nella mattina di sabato 16 agosto il giudice per i Minorenni, Ciro Iacomino, su richiesta della pm Sabrina Ditaranto, ha confermato il provvedimento assunto dalla polizia locale lo scorso giovedì, dopo aver rintracciato tre dei quattro ragazzini, italiani di origini bosniache. Le famiglie rom infatti si erano allontanate da Milano, lasciando l’accampamento in cui vivevano, in un terreno agricolo di loro proprietà in mezzo ai campi di via Selvanesco, estrema periferia sud della città. 

Gli investigatori, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, avevano rintracciato i due fratellini di 13 e 12 anni, il più grande era alla guida dell’auto rubata, in un insediamento a Beinasco, comune nella prima cerchia di Torino. Mentre la terza bimba – loro cuginetta di 11 anni e anche lei a bordo dell’auto che ha travolto la signora Cecilia – era stata individuata su un furgone al casello di Fossano (Cuneo) sulla A6 in direzione di Ventimiglia. I tre erano stati riaccompagnati a Milano, allontanati dai genitori e affidati in tre diverse comunità protette. Un provvedimento d’urgenza perché le famiglie avevano lasciato il campo, e secondo l’articolo 403 del codice civile, «quando il minore è abbandonato o si trova esposto, nell’ambiente familiare, a grave pregiudizio e pericolo per la sua incolumità, la pubblica autorità lo colloca in luogo sicuro».



















































 Il giudice inoltre ha nominato i difensori dei tre minori, vietandone l’espatrio. I genitori dei tre (quelli dell’11 sono al momento in Bosnia per un lutto) il 27 agosto sono stati invitati a comparire davanti al giudice Stefani Chiari. Intanto continuano le ricerche del quarto bimbo di 11 anni che lunedì era a bordo della macchina, una Citroen Ds4 rubata, che ha travolto la signora Cecilia. Il ragazzino si sarebbe allontanato con la madre in zona San Paolo, non lontano dal quartiere Gratosoglio dove è avvenuto l’incidente.

16 agosto 2025 ( modifica il 16 agosto 2025 | 16:28)