Divieto di espatrio dal territorio nazionale. È questa la misura disposta dal giudice minorile di Milano nei confronti di tre ragazzi minorenni, tra gli 11 e i 13 anni, che lunedì scorso a bordo di un’auto rubata avevano travolto e ucciso la 71enne Cecilia De Astis nel quartiere milanese di Gratosogolio, per poi scappare senza prestare soccorso. Il giudice ha anche convalidato il provvedimento preso dalla Polizia locale di porre i tre minori in un luogo sicuro, distanti dalle famiglie, dopo che si erano allontanati con i familiari dall’accampamento nomadi di via Selvanesco senza averlo comunicato alle forze dell’ordine. Erano stati rintracciati in in Piemonte. Nel frattempo, si cerca il quarto ragazzo che era a bordo dell’auto rubata.
La decisione del tribunale dei minori
Per i tre minori rintracciati è stato nominato un curatore speciale e, per il 27 agosto, è in programma davanti al Tribunale dei Minori l’udienza di comparizione per i genitori. In quell’occasione saranno decisi i provvedimenti più adeguati nell’interesse dei minori, che hanno meno di 14 anni e non sono quindi imputabili. Il più probabile è il trasferimento in una comunità.
Leggi anche
Chi era Cecilia De Astis, investita e uccisa da 4 minori a Milano