Sul panorama del CicloMercato 2026 ci sono diversi nodi ancora da districare, soprattutto per quel che riguarda la prosecuzione delle attività da parte di alcune squadre. Uno di questi “nodi” è quello che attorciglia il quadro intorno alla Intermarché-Wanty, che dovrebbe – il condizionale è d’obbligo, ma la cosa sembra praticamente certa – unire forze e intenti con quelli della connazionale Lotto. Le due realtà belghe hanno i loro rispettivi problemi e la confluenza di una nell’altra potrebbe garantire la formazione di una squadra più solida, di categoria WorldTour (la “promozione” della Lotto è in ghiaccio da tempo) con tutto quello che però ne consegue, a livello di corridori sul mercato e di “forza lavoro” da ritagliare intorno alle dimensioni della nuova creatura.
CicloMercato Intermarché-Wanty, cosa potrebbe succedere?
A quanto pare, quindi, la fusione sarebbe cosa fatta. La prospettiva è stata confermata anche direttamente da alcune delle parti in causa, con diversi corridori che hanno apertamente dichiarato che hanno saputo della cosa a mezzo stampa e che non conoscono ancora il loro futuro. Se da due squadre bisogna ricavarne solo una, il primo nocciolo che ci si trova davanti è quello dell’organico, da far rientrare nel limite dei 30 corridori contrattualizzabili. Al momento, la sola Intermarché-Wanty ne ha 21, compresi i due italiani Lorenzo Rota e Simone Gualdi, per il quale la promozione dalla squadra di sviluppo era stato ufficializzato già durante lo scorso mese di marzo. A questi vanno aggiunti i 18 che hanno già un legame valido per il 2026 con la Lotto. È evidente, quindi, che andranno fatte delle scelte, che porteranno dei corridori a doversi cercare un’altra sistemazione.
CicloMercato Intermarché-Wanty, le manovre in corso
C’è da dire, però, che le voci riguardanti la fusione, dopo essere state molte vibranti durante il mese di luglio si sono un po’ raffreddate. A scanso di eventuali colpi di scena, in un senso o nell’altro, le manovre in corso paiono riguardare le uscite. Detto del ritiro, non ancora però confermato dal diretto interessato, di Adrien Petit, per Francesco Busatto si parla di un possibile trasferimento alla Alpecin-Deceuninck. C’è poi il capitolo Biniam Girmay, che avrebbe contratto fino al 2028 e il cui nome ha iniziato a circolare sul CicloMercato già prima di quel che ha fatto la parola “fusione”: l’eritreo è corridore sicuramente molto desiderabile da altre squadre (XDS Astana, Ineos?), ma bisogna anche tenere in conto che una squadra “fusa” e rilanciata avrebbe un gran bisogno di un nome importante come quello di Girmay in organico.
Ci sono poi altri corridori in scadenza alla fine di questa stagione: fra questi c’è Louis Meintjes, per il quale si era anche parlato di un possibile ritiro alla fine dell’anno, e ci sono anche i lombardi Kevin Colleoni e Simone Petilli, per i quali, stando alla situazione-fusione che pare in via di definizione, è difficile immaginare un rinnovo, almeno per il momento.
CicloMercato Intermarché-Wanty, posti attualmente liberi
I corridori sotto contratto per il 2026 attualmente sono 21: in termini assoluti, quindi, la Intermarché-Wanty avrebbe 9 caselle potenzialmente occupabili in vista della prossima stagione. “Avrebbe”, perché in caso di fusione con la Lotto questo numero non farebbe più testo.
CicloMercato Intermarché-Wanty, il quadro 2026
Felix Ørn-Kristoff (NeoPro)
Biniam Girmay (XDS Astana)
Adrien Petit (Ritiro)