di
Paolo Tomaselli
La formazione di Chivu vince a Bari con un gol per tempo: esordirà in campionato lunedì 25 agosto contro il Torino
L’Inter cresce e a otto giorni dal debutto in campionato contro il Torino (lunedì 25) non subisce gol per la prima volta in quattro amichevoli estive e consolida le sue vecchie certezze, in attesa di quelle nuove che tardano ad arrivare dal mercato. Con un gol per tempo di Dimarco e di Thuram e un solo rischio sullo 0-0 per un tiro di poco fuori di Strefezza, la squadra di Chivu batte 2-0 l’Olympiacos (in terza fascia nell’urna di Champions) nella prova generale con tutti i titolari, eccetto Calhanoglu, squalificato in serie A. Al suo posto in regia c’è Sucic, anche se il croato sembra più a suo agio da mezzala o nel centrocampo a due e va rivisto in quella posizione del vecchio 3-5-2, la coperta di Linus alla quale Chivu non può rinunciare finché non avrà un attaccante o un mediano in più.
La partita tra Inter e Olympiacos
I meccanismi nerazzurri, dopo un avvio fin troppo sotto ritmo, prevedono per adesso una spinta minore dei centrali difensivi rispetto all’ultima versione inzaghiana e anche una ricerca della costruzione dal basso meno ossessiva, ma sono sempre ben oliati sulle fasce, con Dimarco e Dumfries: sul primo gol l’azzurro anticipa l’olandese sottoporta (vuota) su cross da sinistra di Lautaro, ispirato da Thuram in posizione centrale. I due attaccanti titolari sembrano sulla strada giusta per una partenza sprint: il Toro, nonostante un’occasione sciupata in modo abbastanza maldestro, ha lo sguardo che promette già battaglia, è asciutto, tirato a lucido dagli allenamenti del preparatore Rapetti, tornato all’Inter dopo gli anni con Mourinho.
E anche Thuram, che con il capitano aveva avuto da ridire sul caso Calhanoglu in coda al Mondiale per club, oltre al sorriso d’ordinanza sta ritrovando anche la velocità giusta, assieme al gol che arriva al volo su ribattuta del portiere dopo un tiro secco di Dumfries. Del resto Esposito e Bonny, anche se stavolta non lasciano il segno, scalpitano e la concorrenza soprattutto per Thuram è più agguerrita, in attesa di capire se il tridente con Lookman si può fare o meno.
16 agosto 2025
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