AVIANO (PORDENONE) – Niente tregua, nemmeno in pieno agosto. La situazione geopolitica internazionale non concede alcun momento di allentamento della tensione e così anche alla Base di Aviano proseguono, incessanti, le operazioni di addestramento e le simulazioni. Il tutto con rammarico degli abitanti di tutta la zona pedemontana, che dovranno convivere, anche in questo periodo di ferie, con atterraggi, sorvoli e continue partenze. Anche di notte: una situazione che, in alcune aree, situaute in corrispondenza delle principali rotte seguite dai caccia, inizia a farsi insostenibile, anche perché l’anticiclone africano costringe chi non ha l’aria condizionata a cercare di riposare con le finestre aperte.
APPROFONDIMENTI
Situazione complessa
Le doglianze dei residenti cadono, tuttavia, inesorabilmente nel vuoto. Ad annunciare le imminenti attività addestrative è il Comando Aeroporto Aviano, assieme al 31st Fighter Wing Public Affairs Office. «Dal 18 al 21 agosto, presso l’aeroporto Pagliano e Gori di Aviano, si effettueranno attività che potrebbero protrarsi oltre le 22 – si legge in una nota congiunta -. Esse vedranno la partecipazione di velivoli del 31° Fighter Wing e di altre unità e prevedono un incremento dell’attività di volo e la diffusione di messaggi sonori tramite il sistema di amplificazione aeroportuale, che potrebbero essere uditi nelle aree adiacenti l’aeroporto. Potrebbero, inoltre, verificarsi degli spostamenti di mezzi pesanti verso le aree logistiche di via Pedemonte, in Aviano. L’attività è stata coordinata ed approvata dall’Aeronautica Militare, che è responsabile dello spazio aereo ed è finalizzata a garantire il mantenimento degli obiettivi addestrativi dei piloti e del personale di supporto. Come di consueto, il Comando Aeroporto Aviano e il 31st Fighter Wing adotteranno tutte le procedure necessarie per minimizzare il più possibile gli eventuali disagi alla cittadinanza».