Tante voci, ma ancora tutto fare, in termini di CicloMercato, per la Movistar in vista della prossima stagione. La squadra spagnola sta vivendo un’annata abbastanza contraddittoria, e non è la prima negli ultimi anni, caratterizzata da alcuni spunti di ottimo livello, ma anche da un raccolto complessivo abbastanza scarno, soprattutto negli appuntamenti più importanti del calendario mondiale. Il tanto atteso secondo sponsor primario non è ancora arrivato, anche se qualche nuovo marchio ha deciso di entrare nel pacchetto di aziende sostenitrici della realtà diretta da Eusebio Unzué. Da vedere, però, se questo basterà per portare a termine una campagna di rafforzamento che possa far uscire i “telefonici” da una condizione di centro-classifica ormai abituale, al netto della crescita di prospetti interessanti come Ívan Romeo e Pablo Castrillo.

CicloMercato Movistar, cosa potrebbe succedere?

La scelta di fronte a cui si trovano dirigenti e tecnici della Movistar è quella di continuare a navigare sulla rotta tracciata negli ultimi anni o se provare a fare qualcosa di radicalmente diverso. Da quello che filtra insistemente, sembrerebbe che la questione Juan Ayuso sia effettivamente sul tavolo, anche perché un corridore così importante, spagnolo, potrebbe avere anche una certa presa di immagine. La UAE Emirates XRG ha però già fatto sapere, in più di un’occasione, che Ayuso se lo vuole tenere (il contratto in essere ha scadenza a fine 2028) e che un’eventuale “transazione” sarebbe molto improbabile: la differenza potrebbe farla però la volontà del corridore, oltre alla disponibilità, finora solo supposta, economica della squadra spagnola. Sempre dalla Spagna ha iniziato a rimbalzare anche una voce riguardante Primož Roglič, che potrebbe non gradire gli spazi che sono andati restringendosi in casa Red Bull-Bora-hansgrohe dopo l’arrivo di Remco Evenepoel. Insomma, la Movistar avrebbe bisogno di qualche corridore che ne rivitalizzi soprattutto l’ambiente, ma per trovarlo serve fare qualche “sacrificio”.

CicloMercato Movistar, le manovre in corso

I nomi accostati alla squadra spagnola sono tanti e molti di questi sono appunto, spagnoli. Potrebbero arrivare Juan Pedro López, in uscita dalla Lidl-Trek, Roger Adrià (Red Bull-Bora-hansgrohe), Raúl García Pierna, che potrebbe essere parte in causa nel possibile esodo dalla pericolante Arkéa-B&B Hotels. Più recentemente hanno iniziato a circolare anche i nomi di Filippo Zana (Jayco-AlUla) e di Juan Sebastián Molano (UAE Emirates XRG), che potrebbe raccogliere il testimone del velocista di squadra da un Fernando Gaviria poco appariscente negli ultimi tempi. Si attendono però novità anche sul piano dei rinnovi, dato che attualmente ci sono ben 10 corridori in scadenza, Gaviria compreso: improbabile che restino tutti, ma qualcuno potrebbe ancora rientrare nei piani di Unzué e dei tecnici della squadra.

CicloMercato Movistar, posti attualmente liberi

I corridori sotto contratto per il 2026 attualmente sono 19: in termini assoluti, quindi, la Movistar ha 11 caselle potenzialmente occupabili in vista della prossima stagione.

CicloMercato Movistar, il quadro 2026

Movistar Team
Ufficiali Entrate ◄ ► Uscite Trattative Entrate ◄ ► Uscite Roger Adrià (Red Bull)
Raul Garcia Pierna (Arkéa)
Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek)
Juan Sebastian Molano (UAE)
Filippo Zana (Jayco) Mathias Norsgaard (Lidl-Trek) In Scadenza Jorge Arcas, Will Barta, Davide Cimolai, Fernando Gaviria, Ruben Guerreiro, Gregor Mühlberger, Nelson Oliveira, Antonio Pedrero, Nairo Quintana, Albert Torres Rosa 2026 Orluis Aular (26), Jon Barrenetxea (28), Carlos Canal (28), Pablo Castrillo (27), Jefferson Alveiro Cepeda (26), Davide Formolo (26), Ivan Garcia Cortina (26), Michel Heβmann (26), Enric Mas (29), Lorenzo Milesi (26), Manlio Moro (26), Mathias Norsgaard (26), Diego Pescador (27), Ivan Romeo (28), Javier Romo (28), Einer Rubio (26), Pelayo Sanchez (28), Gonzalo Serrano (26), Natnael Tesfatsion (26)