Il numero 3 del mondo è stato più volte sull’orlo del ritiro durante la semifinale di Cincinnati contro Alcaraz, ma ha onorato l’impegno fino all’ultimo

Foto Ray Giubilo

Alexander Zverev ha onorato fino in fondo il suo impegno al Masters 1000 di Cincinnati, scendendo in campo per disputare la semifinale contro Carlos Alcaraz nonostante fosse ben lontano dalla condizione ideale. Il numero 3 del mondo aveva già lanciato l’allarme dopo la comoda vittoria su Ben Shelton nei quarti, raccontando di aver avvertito uno strano malessere nella seconda parte del match. Ciò non gli aveva impedito di completare l’opera, ma 24 ore non gli sono bastate per tornare al 100% e Sascha è stato persino costretto ad interrompere il suo warm-up prima della sfida con Carlitos non avendo più energie. Il campione tedesco è stato aiutato dai regali dello spagnolo e ha subito una sconfitta onorevole, ma dovrà capire le ragioni di questo malessere al più presto, visto che manca una settimana esatta all’inizio degli US Open.

L’ultimo Grande Slam della stagione comincerà domenica 24 agosto e rappresenta sicuramente uno dei principali obiettivi di Alexander, che ha lavorato duramente per spezzare la maledizione che lo attanaglia da tempo nei tornei Major. In linea teorica, l’ex numero 2 del mondo dovrebbe partecipare anche al torneo di doppio misto a New York (facendo coppia con la svizzera Belinda Bencic), ma allo stato attuale delle cose un suo forfait non sorprenderebbe davvero nessuno. Ricordiamo che questo evento andrà in scena durante la ‘Fan Week’, più precisamente il 19 e 20 agosto.

Durante la semifinale contro Alcaraz in Ohio, Zverev è sembrato più volte sul punto di ritirarsi e gli va dato atto di aver mostrato una resilienza fuori dal comune (specialmente alla vigilia di uno Slam). La speranza di tutti è di ricevere aggiornamenti positivi nei prossimi giorni, in modo da poter ammirare la miglior versione di Sascha a Flushing Meadows.

Questo video mostra le enormi difficoltà fisiche del tedesco durante la semifinale di Cincinnati: