Altro weekend deludente

Nonostante le buone premesse del venerdì del Red Bull Ring, da lui stesso definito “il migliore dell’anno“, Pecco Bagnaia non è riuscito a cogliere un buon risultato in Austria e, dopo il ritiro della Sprint, non è riuscito a fare meglio dell’ottavo posto nella gara domenicale.
L’italiano era partito bene, restando nelle posizioni di testa, ma è via via arretrato senza poter rispondere agli attacchi dei rivali che sopraggiungevano. Nelle dichiarazioni di fine gara è emersa tutta la sua frustrazione.

Il massimo non è abbastanza

Anche nell’intervista rilasciata a Dazn Spagna, Pecco Bagnaia non ha nascosto di brancolare nel buio: “Non sappiamo cosa succede e non so cosa succede. Sono lì che lotto dando il massimo, ma sono arrivato ottavo a 12 secondi. Faccio molta fatica a seguire gli altri, a inizio gara vedevo che gli altri facevano tutto meglio di me: frenate, entrate, uscite. So che sono piloti forti, ma sono arrivato a 12 secondi su un circuito dove ho sempre fatto la differenza”.

Bagnaia nega di aver sofferto psicologicamente la forza dei rivali: “Sono sempre concentrato, non ho mai perso la testa. Do sempre il massimo e oggi sono arrivato dietro. Di nuovo mi superavano tutti in uscita di curva, non riuscivo ad accelerare. È una situazione un po’ particolare che spero mi venga spiegata da Ducati. Se sto perdendo la pazienza? Sì, abbastanza. Cosa mi dice Ducati? Per il momento niente, sto aspettando”.