Negli ultimi giri della gara era davvero veloce, tanto da ammettere di aver pensato alla vittoria. A 20 anni, Fermin Aldeguer si gode il suo secondo podio nella classe regina, dopo il terzo posto di Le Mans. Ecco le sue impressioni ai microfoni Sky.
Sulla gara di oggi…
“Quando ho passato Marco ho detto ‘forse oggi possiamo anche vincere’, ma sappiamo che non è facile lottare con uno come Marc. Oggi se avessi vinto la gara sarei stato l’unico a batterlo senza che lui facesse qualche errore, sarebbe stato incredibile. Sono arrivato ma lui è andato via. Dobbiamo essere contenti per la gara che abbiamo fatto, per il risultato, l’Austria non è una pista che mi piace”
Cosa fai in più rispetto agli altri piloti Ducati per essere messo così bene a fine gara con le gomme?
“Non si vede sulla telemetria niente di che, in Moto2 mi piaceva quando scivolavo un po’ ma riuscivo a gestire con il gas, quando riuscivo a fare un po’ di percorrenza senza essere troppo aggressivo col gas e riuscivo a fare la differenza. Con questa moto sono riuscito a prendere un buon feeling. Non so dove faccio la differenza, ma ho sempre qualcosa in più sul fine gara. Gli altri partono a cannone in gara e sfruttano tutto quello che ha la gomma nuova, io perdo sempre qualche posizione ed io devo riprendermi. Forse questo aiuta a gestire la temperatura e la pressione, ma non lo so. I primi giri sono un punto che voglio migliorare, penso che quando partiamo nelle prime due file possiamo lottare per molto di più”
Sul sorpasso su Pedro Acosta, rivale da una vita…
“Pedro è uno che stacca forte, stacca tantissimo. Quando ha sorpassato Pecco che mi sono avvicinato tanto mi è venuto bene”