Il pilota italiano ha parlato alla TV spagnola affermando che si aspetta spiegazioni da Borgo Panigale. Il dg di Ducati Corse ha replicato sulla tv italiana: “È deluso e va bene così. Al di là di Pecco sono contento per quello che stiamo facendo”

17 agosto 2025

Zeltweg – Pecco Bagnaia rispondendo alla tv spagnola Dazn ha detto: “Sto dando tutto, ma ho fatto ottavo a 12 secondi dal primo, faccio molta fatica a seguire gli altri. Sono piloti forti, ma non capisco come possa arrivare a 12 secondi in un circuito dove sono sempre stato forte”.

Ancora: “Sono sempre concentrato, non ho mai perso la testa, mi sorpassavano tutti, una situazione un po’ particolare, che spero che mi spieghino”. Che te la spieghi Ducati? “Sì”.

La pazienza sta finendo? Ha chiesto la giornalista. “Abbastanza”. E cosa ti hanno detto? “Niente al momento, sto aspettando”.

Su queste parole Sky ha chiesto un commento a Gigi Dall’Igna, dg di Ducati Corse. Ecco cosa ha risposto: “Le dichiarazioni di Pecco Bagnaia a Dazn Spagna? Credo che sia normale quando uno sa e si aspetta di fare risultati importanti e non li fa. Lui è deluso e va bene così”.

“Aiutare Bagnaia? – ha ripreso Dall’Igna -. Questo è il nostro lavoro e cerchiamo di farlo al meglio. Devo dire che al di là di Pecco sono contento per quello che stiamo facendo, che è qualcosa di importante. Voglio ringraziare tutti i ragazzi che stanno lavorando duramente per raggiungere questi obiettivi”.

Ancora su Bagnaia: “Con Pecco dobbiamo aiutarci per raggiungere questo obiettivo, l’abbiamo fatto fin dall’inizio dell’anno e continueremo a farlo, credo che non bisogna mollare l’osso. Un’insieme di cose fa sì che un’atleta non riesca ad esprimersi: c’è una parte di lato mentale, ma dobbiamo trovare il modo per dargli una moto e risolvere i problemi che ha sulla moto quando guida. Quando cominci ad andare verso il basso è un insieme di cose che vanno male, noi dobbiamo cercare di aiutarci, di essere positivi e aiutarci come abbiamo sempre fatto. Pecco aveva fatto bellissime cose in tutti i turni di prove, poi è facile che tutto si metta di traverso. Dobbiamo cercare di restare ottimisti e vedere il buono che abbiamo fatto”.

Le parole di Bagnaia con i giornalisti italiani

Le parole al media scrum.

Pecco, gara a due volti, come te lo spieghi?

“Non me lo spiego, non c’è una spiegazione. Ho finito la gomma dietro, ho iniziato ad andare indietro, non sono riuscito a gestirla come ho sempre fatto in questa pista e sono finito a 12 secondi dal leader, girando due secondi più piano al giro negli ultimi giri”

Il momento difficile sta continuando anche in questa pista dove sei andato bene. Come si reagisce?

“L’ho già detto mille volte, so il mio potenziale, so quello che ho fatto fino all’anno scorso, quest’anno mi sono dimenticato come si fa e quindi sto andando così. Guardo i tempi di gara e sono sempre stato più veloce, devo iniziare a ricordarmi come si fa”

Venerdì eri stato ottimista, a livello di sensazioni, può esserci una compartecipazione della diminuizione della temperatura?

“Teoricamente col fresco sarei dovuto andare più forte, non ti so dire, onestamente. Venerdì mattina ero velocissimo e costante, idem il pomeriggio, il sabato mattina e la domenica mattina. Nelle due situazioni in cui si prendono punti è stato un disastro, non so cosa pensare”

Eri abituato ad arrivare al GP per giocarti la vittoria, con che spirito arrivi al prossimo GP?

“Spero di tornare a divertirmi e a lottare per vincere, so che non succederà perché se dall’inizio dell’anno non è cambiato niente non penso cambierà adesso, però la mia mentalità è che quando tornerò sarà ancora più bello”

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Ecco invece cosa ha detto Bagnaia precedentemente a Sky: “Mi piacerebbe sapere cosa sia successo. Come tutta la stagione: succedono cose che fatico a capire. Sono sempre stato veloce in questa pista, oggi mi sono trovato a lottare per l’ottavo posto, prendendo 12 secondi dal primo e andando veramente piano. Difficile da accettare: va bene in altre piste dove ho faticato anche gli altri anni, ma qua no. Andavo più piano dappertutto: i piloti che avevo davanti facevano meglio di me”.

Ancora: “Rispetto all’anno scorso mi sono dato 12 secondi: è qualcosa che dall’inizio dell’anno ci sta mancando e non sappiamo cosa. Nel dettaglio non posso entrare, ho fatto un weekend molto positivo. Venerdì ero molto a posto con le gomme usate, ieri mattina uguale, nella Sprint è successo quello che è successo, stamattina è stato perfetto, oggi siamo tornati al solito. Il potenziale c’è, sappiamo cosa possiamo fare, ma siamo vincolati. Questa è una pista che consuma tanto, ha sempre consumato tanto. Per qualche motivo non sono più capace di gestire la gomma dietro”.