Zelensky è a Washington con la Meloni: Trump a partire dalle 19:15 riceverà alla Casa Bianca il presidente ucraino e diversi leader europei per parlare del piano di pace con la Russia, dopo il vertice di Anchorage con Putin. Presenti tra gli altri anche la Von der Leyen, Macron, Merz e Starmer. Trump afferma che Zelensky potrebbe mettere fine subito alla guerra ma deve rinunciare a Crimea e all’entrata nella Nato. Il presidente ucraino chiede però una pace «vera e duratura». Nove civili morti e 35 feriti per gli attacchi russi sull’Ucraina delle ultime 24 ore
Stato maggiore ucraino: «La Russia sta schierando unità verso Zaporizhzhia»
Durante un’intervista concessa a Rbk-Ucraina, Oleksandr Syrskyi, il comandante in capo delle forze armate ucraine, ha affermato che la situazione «resta molto difficile» al fronte, mentre la Russia prosegue la sua offensiva. Ha sottolineato che l’esercito russo sta ancora concentrando le sue forze nella direzione di Pokrovsk. Inoltre, «il nemico sta riorganizzando le sue unità dalla regione di Sumy verso la direzione di Zaporizhzhia. In altre parole, questa sarà la seconda direzione su cui il nemico prevede di lanciare azioni offensive attive», ha affermato il generale.
Cina: «Sull’Ucraina serve al più presto un accordo equo»
La Cina ha invitato oggi «tutte le parti» coinvolte nei colloqui di pace a Washington, volti a porre fine alla guerra della Russia in Ucraina, a raggiungere un accordo «il prima possibile. Ci auguriamo che tutte le parti e gli stakeholder partecipino tempestivamente ai colloqui di pace e raggiungano al più presto un accordo di pace equo, duraturo, vincolante e accettabile per tutte le parti», ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, durante una conferenza stampa.
Fsb: «Sventato attacco terroristico sul ponte di Crimea»
Il servizio di intelligence russo Fsb ha reso noto di aver sventato un «attacco terroristico» sul ponte di Crimea che era «in preparazione da parte dei servizi segreti ucraini». Stando a una nota diffusa dall’Fsb e rilanciata dall’agenzia di stampa Tass, le forze russe «hanno sventato l’ennesimo tentativo dei servizi segreti ucraini di compiere un attacco terroristico sul Ponte di Crimea utilizzando un’auto carica di esplosivo». Secondo i servizi russi, «è stato accertato che l’auto con un ordigno esplosivo artigianale ad alta potenza è arrivata in Russia dall’Ucraina, transitando attraverso diversi Paesi». Diverse persone coinvolte nel presunto attacco sono state arrestate.