Il nuovo Presidente designato della Lega Basket Serie A (LBA), Maurizio Gherardini, ha parlato ai microfoni della TGR Veneto delle sue prime mosse alla guida del massimo campionato italiano. L’ex dirigente NBA e figura di riferimento del basket europeo ha sottolineato come le priorità saranno ascolto, collaborazione e sostenibilità, con un forte confronto rispetto ai modelli organizzativi delle altre leghe europee.

Ascolto e condivisione con i club

Gherardini ha esordito chiarendo il suo approccio iniziale:

“Le aspettative sono tante ma intanto penso sia saggio stare ad ascoltare e imparare. Ci sono sicuramente delle idee e c’è il desiderio di considerare dei concetti nuovi, di collaborare con la Federazione in modo da ragionare su tantissimi punti. E poi ripeto, la condivisione con i club è alla base di tutto quello che proveremo a cambiare”.

Un messaggio chiaro: la crescita della LBA dovrà partire dal dialogo costante con le società e dalla capacità di fare sistema.

Confronto con le altre leghe europee

Il nuovo presidente ha anche messo in evidenza l’importanza di guardare all’estero:

“Dobbiamo inoltre avere il coraggio di confrontarci con gli altri campionati europei che come organizzazione, in questo momento, sono forse davanti a noi, incominciando dalla ACB spagnola, dalla LNB francese e dalla BBL tedesca, capendo cosa possiamo eventualmente mutuare nel nostro sistema e cosa no.”

Un richiamo esplicito al fatto che l’Italia debba colmare il gap organizzativo con i principali campionati continentali.

Il nodo della sostenibilità

Tema centrale dell’intervista è stato quello della sostenibilità:

“Un esempio? Il concetto di sostenibilità, noi abbiamo sedici realtà molto diverse tra di loro perché c’è chi ha un budget di un certo tipo e chi ha una realtà completamente diversa. Dobbiamo però stabilire dei concetti comuni che riguardano il modo con cui le strutture vengono organizzate e come il budget a disposizione viene speso. Non è possibile che esso venga investito interamente sulla costruzione del roster, deve prevederne una parte sul miglioramento della struttura. Perché, se quest’ultima non cresce, non lo può fare nemmeno l’intero movimento.”

Un passaggio che mette in evidenza la necessità di investire non solo nei giocatori, ma anche in infrastrutture, organizzazione e progetti di lungo periodo.

Le parole del nuovo presidente Maurizio Gherardini aprono a una visione più ampia per la LBA Lega Basket Serie A: un campionato capace di crescere in competitività e solidità, prendendo spunto dai migliori esempi europei e allo stesso tempo costruendo basi durature per il basket italiano.

Alessandro Saraceno Alessandro SaracenoLatest posts by Alessandro Saraceno (see all)