Gal Gadot ha spiegato perché il remake live action di Biancaneve ha avuto, secondo lei, un riscontro deludente al botteghino.
Gal Gadot ha interpretato la Regina Cattiva nell’adattamento live action di Biancaneve distribuito al cinema da Walt Disney Studios nel corso del 2025. Con un budget di produzione che si aggira intorno ai 270 milioni di dollari, il film ha incassato a livello mondiale 205 milioni di dollari, motivo per cui ha deluso le aspettative al botteghino. Gal Gadot, che ha giocato un ruolo importante nel live action, ha commentato i risultati ottenuti dal film.
Biancaneve, Gal Gadot spiega perché il remake live-action ha avuto un riscontro deludente al botteghino
Se Rachel Zegler ha interpretato la principessa protagonista, Gal Gadot in Biancaneve ha interpretato l’elegante quanto perfida Regina Cattiva, una donna spietata ammaliata dal luccichio dei diamanti e sedotta dalla sete di potere che poco sopporta la bontà d’animo della principessa, trasformata in una sguattera di palazzo dopo la scomparsa improvvisa del re. L’adattamento live action non ha esattamente brillato al botteghino e neppure agli occhi della critica ma, a distanza di tempo, Gal Gadot ha espresso la propria opinione in merito. Intervistata da The A Talk, l’attrice nota soprattutto per aver interpretato Wonder Woman nel DCEU ha rivelato:
Sai, questo succede spesso in vari settori, compreso Hollywood. C’è pressione sulle celebrità affinché parlino contro Israele. E, sai, è successo. Posso sempre spiegare e cercare di dare un contesto su ciò che accade qui. E lo faccio sempre. Ma alla fine, le persone prendono le proprie decisioni. Sono rimasta delusa dal fatto che il film ne sia stato così influenzato e non abbia avuto successo al botteghino. Ma è così che vanno le cose. A volte si vince, a volte si perde.
La produzione di Biancaneve ha dovuto affrontare diversi ostacoli ancor prima della distribuzione al cinema, a partire dalla scelta dell’attrice protagonista che ha scatenato il malcontento. Nel cast, oltre a Rachel Zegler, anche Andrew Burnap che ha interpretato Jonathan e Ansu Kabia nel ruolo del Cacciatore. A seguito dell’intervista, Gal Gadot ha voluto chiarire ulteriormente la propria posizione tramite storie Instagram: “Il film non è andato male solo a causa di pressioni esterne. È stato un onore partecipare a un’intervista straordinaria con intervistatori stimolanti, le cui domande arrivano dritte al cuore. A volte rispondiamo alle domande partendo dalle emozioni. Quando il film è uscito, ho avuto la sensazione che coloro che sono contro Israele mi criticassero in modo molto personale, quasi viscerale. Mi vedevano prima di tutto come un’israeliana, non come un’attrice. È da questa prospettiva che ho parlato quando ho risposto alla domanda. Certo, il film non è fallito solo a causa di pressioni esterne. Sono molti i fattori che determinano il successo o il fallimento di un film, e il successo non è mai garantito”.