Il Sindaco di Cervia Mattia Missiroli interviene in merito all’episodio della piscina gonfiabile avvenuto a Milano Marittima, definendolo “un episodio particolarmente squallido”. 

Nei giorni scorsi a Milano Marittima alcune persone sono state riprese ( e il video è circolato sui social) intente a fare il bagno in una piscina gonfiabile, collocata in una delle vie principali del centro, proprio davanti ai negozi, alla presenza di tanti cittadini, turisti anche con famiglie e bambini che hanno assistito a gesti e ammiccamenti per nulla eleganti.

“Quanto accaduto è deprimente e inaccettabile, aggravato in particolare dai gesti indecorosi e sconvenienti che non trovano giustificazioni. Abbiamo già avviato le opportune verifiche e, se emergeranno responsabilità, saranno presi tutti i provvedimenti necessari – commenta Missiroli –. Episodi di questo tipo ledono l’immagine della nostra città, creano degrado e non hanno nulla a che fare con il modello turistico che vogliamo promuovere, quello di una località elegante, accogliente e rispettosa di tutti, che tanto lavora anche sulle pari opportunità per affermare i valori di dignità della donna e di civiltà dell’intera comunità”.

“Auspichiamo  – conclude – che anche il comitato “Per chi ama Milano Marittima”, e tutti gli operatori di Milano Marittima prendano le distanze e condannino questo episodio a difesa del prestigio e dell’immagine della città. Cervia e Milano Marittima meritano serietà, decoro e rispetto e certi comportamenti non saranno mai tollerati”.

Il video

Il video “incriminato” con le immagini del bagno nella piscinetta gonfiabile non sono più visibili su fb, ma, per chi non le avesse viste, ecco di cosa si tratta:

Un gruppetto di persone ( 5 o 6, tra cui 1 uomo e alcune donne) sono seduti in una piccola piscina gonfiabile, posizionata su un marciapiede di una via di passeggio, nel centro di Milano Marittima, in un allestimento tipo spiaggia con tanto di lettini, sedie regista e ombrellone.

L’uomo si vanta della bella compagnia, mentre una delle donne agita le tette e un’altra mostra un seno, nudo, rivolta a chi sta facendo la ripresa.

Il tutto mentre, alle loro spalle, si vedono i passanti, tra cui delle famiglie, camminare lungo la strada.