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Mentre la Fiat sta puntando agli stabilimenti fuori dall’Italia, c’è un costruttore che punta sul nostro Paese. Notizia ben accolta.

Con il passaggio del marchio torinese a Stellantis, la Fiat ha allargato gli orizzonti puntando molto sugli stabilimenti esteri. Un nuovo costruttore, invece, si sta concentrando molto nel dare lavoro agli operai italiani e ha appena effettuato una mossa che è stata ben accolta da parte dell’opinione pubblica nostrana, ma non solo.

Fiat stabilimento

FIAT scansati, arriva un nuovo costruttore? L’Italia ci spera: il marchio è vicino ad una svolta – Reportmotori.it

Con l’apertura degli stabilimenti in Polonia, in Serbia, in Algeria, in Brasile, in Argentina e in Turchia, la Fiat ha avviato un processo di delocalizzazione imponente. Così facendo, però, ha messo un po’ da parte il Paese che le ha permesso di divenire il colosso che è oggi, lasciando terreno alla concorrenza, pronta a investire sugli stabilimenti italiani.

L’idea di un nuovo costruttore di puntare proprio su di essi ha dato respiro al settore dell’automotive nostrano, in forte crisi come lo è anche in tutto il mondo occidentale. La nuova apertura, quindi, non può che esser stata ben accolta da parte di tutto l’ambiente, istituzioni e sindacati compresi.

Fiat lascia terreno alla concorrenza

La notizia di una nuova apertura di uno stabilimento automobilistico ad Anagni, nel Lazio, sta girando sul web in maniera ponderosa. Sono diversi gli utenti che stanno commentando positivamente questa iniziativa e non potrebbe essere altrimenti, visto che porterà nuovi posti di lavoro sul territorio.

Dr auto

Fiat lascia terreno alla concorrenza (Ansa) – Reportmotori.it

La DR Automobili, infatti, ha deciso di acquistare lo stabilimento che era del gruppo Saxa, dedicato alla produzione di piastrelle in gres porcellanato. A ristrutturare il sito sarà la Janama srl, ovvero una società partecipata al 100% dalla DR Automobiles. Inoltre, il marchio molisano ha deciso di acquisire anche i 67 dipendenti di Saxa Gres, mentre rimane aperta la possibilità di effettuare delle nuove assunzioni.

All’interno del nuovo stabilimento di Anagni, la DR assemblerà le automobili facenti parte del gruppo. Ricordiamo che il marchio vende anche le auto con i loghi Evo, Sportequipe e Ich-x. Inoltre, Dr Automobile si presenta come un costruttore a tutti gli effetti e verranno investiti ben 50 milioni di euro per poter ristrutturare e avviare le attività nello stabilimento di Anagni.

A comunicare tale decisione è stato il patron della DR, ossia Massimo Di Risio. Quest’ultimo ha ufficializzato tale decisione durante il tavolo di confronto con il Ministero delle imprese e del Made in Italy. Al momento, si punta alla lavorazione di veicoli cinesi che arrivano in Italia già assemblati al 70%, ma il progetto è molto più ambizioso. Infatti, si punta a produrre direttamente le automobili a partire da zero, utilizzando sia tecnologie sostenibili che componenti italiani.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all’Università di Roma Tre.

Michelangelo Loriga