di
Francesco Sessa

Carlos ha due strade per riconquistare la vetta: mantenere lo stesso risultato di Jannik o migliorarlo. Una rivalità che trasforma ogni match in un duello per il trono

Carlos Alcaraz ha messo gli occhi sull’obiettivo. Ha lanciato l’assalto definitivo: vuole riprendersi la vetta della classifica, detronizzare il grande rivale Sinner. Lo spagnolo è stato numero 1 per 36 settimane, il più giovane di sempre a primeggiare nella classifica Atp grazie alla vittoria agli Us Open nel settembre 2022 in finale contro Casper Ruud. Carlos era appena 19enne, fino al settembre 2023 si è passato più volte lo scettro con Novak Djokovic prima di essere cacciato indietro dall’ascesa imperiosa del rosso dalle montagne, ma tre anni dopo la prima volta può riaprire il proprio regno, sempre da New York

L’amara vittoria a Cincinnati nella non-finale contro Jannik accorcia le distanze, anzi: ribalta già le gerarchie. Perché c’è una classifica ufficiale che fino alla fine degli Us Open (lunedì 8 settembre) dirà Sinner 11480 punti e Alcaraz 9590, ma anche (soprattutto) un ranking virtuale che fotograferà la situazione reale perché toglierà i punti che i due giocatori hanno conquistato nel 2024 a New York e che dunque perderanno: 2000 per Sinner (campione l’anno scorso) e solamente 50 per lo spagnolo, nella scorsa edizione sconfitto a sorpresa al secondo turno da Botic Van de Zandschulp



















































La base di partenza agli Us Open, a cui aggiungere i punti che i due rivali conquisteranno, sarà dunque Alcaraz 9540 e Sinner 9480. Poco margine, ma comunque un vantaggio per lo spagnolo. Il primo «calcolo» è presto fatto: in caso di stesso risultato tra i due a New York (una contemporanea uscita ai quarti o in semifinale, per esempio) Alcaraz sarà davanti e tornerà numero 1 del mondo con la fine del torneo, dall’8 settembre, interrompendo le 65 settimane di regno sinneriano

La speranza di Jannik è sfruttare un passaggio a vuoto del rivale. Ma qualora Carlos dovesse arrivare in finale, per l’italiano ci sarebbe solo una possibilità per rimanere davanti: giocarsi il match per il titolo contro Alcaraz e vincerlo

Una finale tra i due, dunque, metterebbe sul piatto non solo la vittoria di un altro Slam, ma anche la prima posizione della classifica: l’evoluzione di una rivalità sempre più elettrizzante. Un epilogo epico dopo una finale che non è mai iniziata. Mai come adesso, la prima posizione di Sinner è in bilico. Jannik è stato fermo per tre mesi: un ritorno di Alcaraz era nell’ordine delle cose. Ma tutto può ancora succedere.

19 agosto 2025