È arrivato quel momento dell’anno nel quale ci si inizia a chiedere: «Quali sono le tendenze moda per l’autunno alle porte?». Siamo ancora sotto il sole d’agosto, ma dopo 3 mesi di calura incessante un po’ di voglia di ritirare fuori maglioni e cappotti, in un angolino della testa di molti inizia a fare capolino. Quindi: quali saranno i trend moda per l’Autunno-inverno 2025/26 che non potremo proprio ignorare se vorremo pensarci almeno un po’ «alla moda», qualsiasi cosa quest’espressione voglia oggi significare.
Una domanda alla quale non è affatto facile rispondere, perché sempre meno la moda delle grandi griffe, considerata nel suo insieme, si presenta come un’imposizione alla quale aderire inopinatamente. E sempre più, al contrario, si è riscoperta come un ribollire magmatico e in perenne evoluzione di idee, spunti, suggestioni, anime, ispirazioni… e, di conseguenza, tendenze.
Rispondere alla domanda «come ci si vestirà questa stagione?», insomma, si è fatto via via più complicato nel corso degli anni, grazie a una moda che non ci dice più come ci si deve vestire, bensì come ci si può vestire. Possibilità, opzioni, un reticolato di strade che sta a noi decidere di percorrere, in che direzione e fino a che punto. Noi vi diamo qui la mappa per non perdervi in quel complesso universo di tendenze moda dell’autunno 2025.
Scopri le tendenze dell’Autunno-inverno 2025/26:
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L’abbiamo vista tornare prima addosso alle ragazze più cool della città, che a loro volta l’hanno ripescata nelle soffitte delle nonne o nei mercatini vintage. E ora grazie alle grandi griffe, che l’hanno rispolverata: più finta che vera, riecco la pelliccia di una volta
Il look più giusto dell’autunno? Quello che indossereste per una gita al castello di Balmoral, per una cavalcata nel Gloucestershire o per andare a controllare il giardino col re Carlo III. A prova di pioggia, a prova di stile
Grandi fiocchi bianchi svolazzano dal collo, ruches dispettose sfarfallano sul petto. E, sopra, completi scuri e giacche dalla foggia vintage. C’è molto di Lord Byron e degli altri poeti romantici inglesi sulle passerelle del prossimo autunno.
Da molti anni, ormai, i completi maschili hanno un loro irrinunciabile e insindacabile posto anche nei guardaroba femminili. Più o meno sempre uguali a se stessi. Questa stagione cambia però il modo di indossarli.
Pelle nera, strappi, borchie, tartan, spilloni. Ma, soprattutto, uno spirito dissacratorio, anarchico, contestatore. I punk non sono più quelli di una volta. Ma la moda che si ispira a questa intramontabile subcultura urbana ne sa cogliere l’eredità, adeguandola ai tempi.
Se tanto ci dà tanto, se l’inverno sarà rigido quanto l’estate è torrida, allora le maglie norvegesi e i piumini super imbottiti che hanno dominato le passerelle saranno davvero i nostri migliori alleati nei mesi a venire.
Ci sono trend che pur non andando mai in soffitta, che conoscono stagioni di splendore assoluto. Come nel caso del pizzo. Il preferito, questa volta, è quello consistente e tridimensionale, in colori accesi, per total look altamente seduttivi.
Il cobra non è un serpente, e nemmeno un pensiero indecente (come insinuava Rettore), bensì un trend inarrestabile. Se Kim Kardashian l’ha indossato persino al matrimonio di Jeff Bezos, via libera a tutti: non c’è occasione dove possa stonare la trama magnetica della pelle dei rettili.
Abiti che spariscono addosso, trasparenti e incolore, come se non ci fossero. Un po’ come fare tabula rasa di tutto e immaginare, da capo, quel che potrebbe essere.
Ecco l’altra faccia della medaglia, dal punto di vista cromativo: ca chi l’ha detto che esiste una palette estiva e una invernale? A contraddire questo luogo comune ecco la parata di nuance iper vitaminiche e super elettrizzanti scelte dagli stilisti per il prossimo autunno: dal rosso acceso al viola melenzana, dal blu Klein al turchese, dal verde bandiera al giallo limone. E non solo
C’è sempre anche una moda che forse non sarà così indossabile, ma dalla quale emerge tutta la carica creativa degli stilisti. Quest’autunno l’esercizio di stile più spettacolare è quello suoi volumi, decostruiti, stravolti e riassemblati come nella più sorprendente delle architetture
Non c’è nulla di più regale del morbido e carezzevole velluto. Seducente, suadente, morbido e dai riflessi irresistibili: il velluto conquista l’autunno.
Avete presente quei salottini tutti di legno intarsiato e dorato, che fanno bella mostra di sé nelle regge di mezza Europa? E avete presente le stoffe da parati che rivestono le sontuose sale di quelle stesse regge? Ecco, quei disegni a fiorellini dal sapore irresistibilmente rétro, nei prossimi mesi, diventeranno la fantasia più cool che possiate immaginare per abiti, gonne e persino piumini imbottiti.
Sferruzzatori di tutto il mondo, unitevi: è arrivato il vostro momento. Le griffe più prestigiose, da Milano a Parigi, mandano in passerella abiti in maglia morbidi e avvolgenti, come caldi abbracci. Che è proprio ciò di cui tutti abbiamo bisogno.
Un po’ anni Sessanta, un po’ nerd, un po’ college e un po’ bon ton. Frullate tutto assieme, ed ecco la ragazza più inconsapevolmente cool della stagione sfilare in passerella. E, da lì, dritta dritta nei nostri armadi
Bianco e nero, certo. Ma soprattutto verde e nero, viola e bianco, grigio e oro. I polka dots decorano con la loro intramontabile ironia abiti chic e perfetti per tutte le occasioni.