Ventisei anni, contratto in scadenza nel 2026, il kosovaro del Lilla è nel mirino bianconero. Ha quattro passaporti, ha già giocato in 4 paesi e la sua vita è cambiata nel 2012 grazie… al Milan. Ma come si collocherebbe nella squadra di Tudor?

Una vita controcorrente. In campo e fuori. Sulla fascia destra per sfruttare meglio il suo sinistro educato, che gli è valso il soprannome di “Messi del Kosovo”. E nella scelta della nazionale meno nobile tra le quattro (Germania, Albania e Svizzera le altre) che i suoi passaporti gli permettevano di rappresentare. Con la conseguenza di non poter giocare nei club per quasi 3 anni. Edon Zhegrova ha sempre scelto la strada più difficile. E, seppur appaia quasi come un controsenso, controcorrente sarebbe anche la scelta di preferire la Juve al Marsiglia, che gli permetterebbe di rimanere nella comfort zone della Ligue 1 e di avere una collocazione tattica più consona alle sue caratteristiche.