Non solo Hojlund e Vlahovic: nella lista del Diavolo c’è anche la punta della Roma, che non lo considera incedibile e che apprezza alcuni giocatori rossoneri
Giornalista
19 agosto – 12:31 – MILANO
Artem Dovbyk, nelle ultime settimane di mercato, può diventare un nome d’attualità per il Milan. Il Milan apprezza il giocatore e i presupposti ci sono: le caratteristiche tecniche adatte a diventare un rinforzo per Allegri, un budget per fare un’offerta competitiva, la disponibilità della Roma ad aprire a una cessione. Non siamo a una trattativa ma il nome è in lista. Il piano A per il Milan resta chiaramente Rasmus Hojlund, per cui si tratta soltanto di battere la concorrenza (il Napoli…) e trovare una formula che metta d’accordo tutti (un prestito con diritto di riscatto a cifre non impossibili). E Vlahovic rimane un giocatore molto gradito ad Allegri. Le sorprese però in questo finale non sono escluse e il gradimento tecnico per Dovbyk fa coppia con la disponibilità della Roma, che lo può cedere – a patto di trovare un sostituto sul mercato – e apprezza alcuni giocatori del Milan (Musah e Bartesaghi, ad esempio). Un accordo sarebbe possibile.
dovbyk e la roma—
Dovbyk un anno fa è arrivato alla Roma dal Girona per una cifra superiore ai 30 milioni, che con i bonus sarebbe potuta salire fino a 38 milioni. Come è andata la sua prima stagione italiana? Tra alti e bassi. In Serie A ha segnato 12 gol, la metà dei 24 con cui aveva fatto parlare il mondo nel 2023-24, la stagione migliore per lui e per il Girona di Michel. Curiosamente, gli stessi 24 gol segnati un anno prima nel campionato ucraino con il Dnipro. Dovbyk con la Roma ha aggiunto 2 gol in Europa League e 3 in Coppa Italia ma all’inizio di una nuova stagione non è incedibile. Gasperini in queste prime settimane di lavoro lo ha alternato a Evan Ferguson, la punta irlandese arrivata dal Brighton che a Gasp (anche in allenamento) è piaciuto molto. Insomma, Dovbyk ha segnato al Cannes ma per la Roma non è certo indiscutibile.
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milan, i tempi per il 9—
Il Milan di sicuro vuole correre, vuole un numero 9 presto, se possibile prima dell’esordio in campionato, sabato sera contro la Cremonese. L’identikit è chiaro, esplicitato da Igli Tare già a inizio mercato: serve un centravanti vero, un uomo d’area, capace di garantire gol e di aiutare la squadra a risalire il campo, quando necessario. Non sempre si potrà giocare con Leao e Pulisic come coppia d’attacco atipica. Dovbyk ha quelle caratteristiche, non è un’arma totale ma sa segnare e conosce il campionato italiano. Ha 28 anni – a metà strada tra i giovani e gli attaccanti over 30 scelti dal Milan negli ultimi anni – e sarebbe un profilo diverso da quello di Rasmus Hojlund, il grande favorito nella corsa alla maglia numero 9. Hojlund ha 22 anni e non è nei piani del Manchester United, che pensa di cederlo, a titolo definitivo o in prestito, dopo due stagioni deludenti. Milan, United e Hojlund non hanno ancora trovato un prezzo e una formula che metta tutti d’accordo. E allora le sorprese sono possibili, con una certezza: in questa settimana si capirà già molto.
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