Al di fuori del paniere principale, Webuild mette a segno un buon rialzo dopo l’annuncio di un nuovo contratto da Rfi, in consorzio, da 1,6 miliardi per una nuova galleria sulla Salerno-Reggio Calabria.

Euro/dollaro in lieve flessione

Sul mercato valutario, l’euro torna a perdere qualche posizione e resta sotto quota 1,17 sul dollaro. Nella seduta di lunedì, «in un contesto di bassa volatilità generalizzata sul forex – dicono gli analisti di Mps – l’euro/dollaro è tornato a testare area 1,17, in prossimità della quale passa una resistenza dinamica che per il momento sta riuscendo a contenere il rialzo». Nell’ultima settimana lo yen è stata la valuta che si è maggiormente apprezzata.

Infine il Bitcoin, dopo i massimi della scorsa settimana, resta sui 115mila dollari.

Petrolio sui minimi da due mesi

Sul fronte dell’energia, è in rosso il prezzo del petrolio che scivola sui minimi degli ultimi due mesi, mentre la speranza di una possibile pace in Ucraina fa pensare che possa esserci una marcia indietro sulle sanzioni sul petrolio russo. Questo potrebbe aumentare l’offerta di petrolio russo sul mercato. Scivola il prezzo del gas sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.

Tokyo chiude in calo dello 0,3%, pesa annuncio Softbank

Chiusura in calo, dopo i guadagni della vigilia, per la Borsa di Tokyo. L’indice principale Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,38% a 43.546,29 punti. Gli investitori sono focalizzati sugli sviluppi della guerra in Ucraina, dopo l’incontro a Washington, guardano alle prossime mosse della Federal Reserve e, in particolare, sull’incontro a Jackson Hole per conferenza annuale di politica economica.