Ma esistono prove concrete a supporto dei tanto osannati benefici per la salute di questa routine di esercizi? Ecco che cosa dicono gli studi a supporto dei diversi elementi del metodo 6-6-6, come riporta la piattaforma medica Health.

La tempistica

Il vantaggio di attenersi a un programma di camminata alle 6 del mattino o alle 6 di sera è che la costanza può rendere più facile per alcune persone inserire questa attività nella propria giornata. Non si tratta di camminare esattamente alle 6 del mattino o alle 18, ma di costruirsi un appuntamento fisso, tenendo presente che

l’opzione migliore potrebbe dipendere da quando si mangia, punto su cui le ricerche sono tuttavia contrastanti. Alcune suggeriscono che camminare a stomaco vuoto, ad esempio la mattina presto, può aiutare ad aumentare la combustione dei grassi, altri studi hanno invece scoperto che camminare subito dopo aver mangiato, ad esempio dopo cena, può favorire la perdita di peso, migliorare la digestione e aiutare a regolare la glicemia.

La durata

Tutti gli esperti concordano sul fatto che camminare per 60 minuti al giorno è un obiettivo efficace e può aiutare a raggiungere i 150 minuti di esercizio fisico a intensità moderata o i 75 minuti di esercizio fisico a intensità vigorosa raccomandati a settimana.

I ogni caso, qualsiasi durata abbia una camminata veloce – ma soprattutto se è di un’ora – può migliorare la salute cardiovascolare, rafforzare le ossa e aumentare la forza e la resistenza muscolare.
Uno studio del 2025 ha rilevato che camminare 7.000 passi al giorno – il numero che probabilmente si riesce a raggiungere in un’ora – è associato a un minor rischio di patologie croniche come malattie cardiache e demenza.

Una routine di camminata può anche aiutare a dimagrire, a patto che non si assumano più calorie di quelle che si bruciano. Uno studio del 2021 ha rilevato che camminare a intensità moderata o vigorosa per 50 minuti, quattro giorni a settimana, è collegato alla riduzione del peso e del grasso addominale.

Riscaldamento e defaticamento

Il metodo 6-6-6 enfatizza il riscaldamento e il defaticamento. Il primo aumenta gradualmente la frequenza cardiaca e il flusso sanguigno ai muscoli, il che può aiutare a prevenire stiramenti o distorsioni durante la camminata. Il defaticamento aiuta a ridurre l’indolenzimento muscolare e consente alla frequenza cardiaca di tornare gradualmente alla normalità, il che è fondamentale per il recupero.

In generale, l’American Heart Association raccomanda di riscaldarsi e defaticarsi per 5-10 minuti, quindi sei minuti rientrano ampiamente in questo intervallo.

Ciò che importa è l’esercizio costante in generale

Sebbene il metodo di camminata 6-6-6 possa aiutare a raggiungere i propri obiettivi di fitness, quello che sottolineano gli esperti è che continuare a fare esercizio fisico con costanza conta più che seguire una formula esatta.
«Qualsiasi allenamento che le persone facciano, e continuino a fare, è efficace», ha detto a Health Lennert Veerman, docente di salute pubblica alla Griffith University, che ha studiato il rapporto tra camminata e aspettativa di vita.
Per la maggior parte degli adulti, camminare è consigliato e sicuro, ha osservato Richards, ma è opportuno consultare il medico in caso di malattie croniche.

Se 60 minuti sembrano troppi, provate segmenti da 20 minuti e aumentate gradualmente», ha infine raccomandato lo specialista: «qualsiasi incremento è un passo nella giusta direzione».