Con oggi i bovini vaccinati per la dermatite nodulare contagiosa saranno più di 14 mila su oltre 34 mila su territorio. Si è cominciato il 9 agosto con i comuni più vicini ai focolai francesi per passare al resto del territorio e ad oggi gli allevatori sono stati collaborativi. 

Secondo l’Assessorato alla Sanità, non è stato necessario ricorrere alle sanzioni previste anche perché  il “mancato rispetto delle disposizioni comporta la perdita del diritto agli indennizzi in caso di abbattimento”.

“Il piano vaccinale – fa sapere la Regione –  comprende anche i capi piemontesi presenti in alpeggio sul territorio valdostano, salvo che gli allevatori non optino per un rientro anticipato nella propria regione. Per tali animali, il Ministero della salute, d’intesa con la regione Piemonte, ha confermato la deroga al vincolo dei 60 giorni di blocco della movimentazione post-vaccinale, al fine di consentirne il rientro anticipato in azienda qualora le condizioni meteorologiche avverse o la carenza di foraggio mettessero a rischio il benessere animale”.