Quando Lotus ha lanciato la Emira nel 2022, la promessa era chiara: mantenere intatto il DNA del marchio, fatto di agilità e piacere di guida, ma con un pizzico di comfort e praticità in più.

Non solo sensazioni alla Jim Clark, ma anche sedili riscaldabili e portabicchieri, senza però perdere il fascino delle linee da sportiva a un prezzo (relativamente) accessibile. Oggi, con l’arrivo della Turbo SE, la gamma si arricchisce di una versione che si propone come la più equilibrata e intrigante. Vediamo come se l’è cavata nel test-drive svolto dai nostri colleghi di Motor1.com USA.

L’eleganza che non invecchia

La linea della Emira resta una delle più riuscite tra le sportive di ultima generazione. Proporzioni compatte, muscoli ben definiti e un equilibrio che la rende immediatamente riconoscibile.

<p>Lotus Emira con colorazione Purple Haze</p>

Lotus Emira con colorazione Purple Haze

Foto di: Lotus

Tra l’altro, per il Model Year 2026 Lotus introduce nuove tinte, tra cui il verde Eos Green e il viola Purple Haze, mentre l’allestimento Racing Line aggiunge dettagli a contrasto per un look ancora più grintoso.

L’unico indizio che distingue le nuove versioni dai modelli precedenti è il piccolo badge sul montante B, a ricordare il motore sotto il cofano.

Modello Lunghezza Larghezza Altezza Passo Lotus Emira 4,41 m 1,89 m 1,22 m 2,57 m

Interni digitali ma essenziali

Come da tradizione Lotus, lo spazio a bordo non è abbondante, ma tutto è a portata di mano. L’infotainment si dimostra intuitivo e fluido, con compatibilità wireless per Apple CarPlay e Android Auto, mentre l’impianto audio KEF regala un suono di qualità.

<p>Lotus Emira Turbo SE, gli interni</p>

Lotus Emira Turbo SE, gli interni

Foto di: Lotus

La cura per i dettagli si nota nella plancia, nei comandi fisici ben realizzati e nell’avviamento, che passa dal sollevare una protezione rossa sul tasto start: un piccolo rituale che aggiunge teatralità a ogni viaggio.

Alla guida: il DNA Lotus è vivo

A spingere la Turbo SE è il quattro cilindri 2.0 turbo AMG, portato a 400 CV e 480 Nm, abbinato al cambio doppia frizione a otto rapporti. Lo scatto 0-100 km/h avviene in 4 secondi, rendendola la più veloce della gamma.

Lotus Emira Turbo SE, la prova di Motor1.com

Lotus Emira Turbo SE, la prova di Motor1.com

Foto di: Alex Goy | Motor1

La magia, però, è nello sterzo: comunicativo, preciso, capace di raccontare in tempo reale cosa accade sotto le ruote anteriori. La posizione di guida bassa e avanzata amplifica la sensazione di velocità, mentre le sospensioni sportive e le modalità di guida (Tour, Sport e Track) modulano il carattere della vettura. Il quattro cilindri non ha il timbro pieno del V6, ma compensa con una reattività frizzante, con soffi e sfiati del turbo che accompagnano ogni accelerazione.

Lotus Emira Turbo SE, la prova di Motor1.com

Lotus Emira Turbo SE, la prova di Motor1.com

Foto di: Alex Goy | Motor1

Non è un’auto perfetta, comunque: le palette dietro al volante hanno un feedback poco gratificante. Anche il comfort, specie con la taratura Sport, risente nei passaggi su dossi e avvallamenti. Ma quando si trova la strada giusta, la Emira ricorda esattamente perché le Lotus sono amate dagli appassionati: leggerezza, agilità e puro divertimento.

Modello Potenza Coppia Velocità massima 0-100 km/h Lotus Emira 400 CV 480 Nm 291 km/h 4 secondi

I prezzi

In Italia la Lotus Emira Turbo parte da 101.500 euro, mentre la Turbo SE sale a 112.500 euro. Al vertice si posiziona la V6 SE, offerta da 122.000 euro. Tutte le versioni beneficiano di aggiornamenti tecnici sul raffreddamento e sul climatizzatore, oltre all’arrivo delle già citate nuove colorazioni e dell’allestimento Racing Line.

Lotus

Lotus Emira Turbo SE, la prova di Motor1.com

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