A Cincinnati 8 ritiri, a Toronto i primi due del mondo non si erano presentati. Le mire espansionistiche dell’Atp, condivise dagli stessi atleti, rischiano di creare un cortocircuito
Medvedev che infila la testa nel frigo, Rinderknech che stramazza a terra, gli asciugamani bagnati che si trasformano per tutti i giocatori in salvifiche “salsicce di ghiaccio” (copyright di Jasmine Paolini). La tragicommedia di scena a Cincinnati fa poco ridere e molto riflettere. Anche perché è un caso nel caso. Ricapitoliamo.