Sul rookie: “Prova favolosa su una pista che, dice, non gli piace nemmeno…! Sono contento di quello che stiamo facendo, ringrazio tutti i ragazzi che stanno lavorando tanto”
19 agosto 2025
Come sempre qualche giorno dopo la gara, a mente fredda, Gigi Dall’Igna pubblica il suo lungo commento sul GP appena trascorso.
Un GP, quello di Austria, che è stato trionfante per Ducati, con Marquez primo e Aldeguer secondo, ma anche un po’ difficile per le parole di Bagnaia, che probabilmente avrete già letto: “Spero Ducati mi spieghi la situazione. Se ho perso la pazienza? Abbastanza“.
Dall’Igna aveva già commentato a caldo quelle parole, trovate qui il commento.
Nel commento odierno si è soffermato giustamente su Marquez, ma è tornato anche a parlare di Bagnaia. Leggiamo cosa ha detto.
“Un Marc inarrestabile vince in Austria per la prima volta nella sua carriera, aggiungendo la sesta “doppietta” consecutiva al suo palmares, portando a 10 le vittorie della Ducati su questo tracciato e rendendo il Red Bull Ring la pista più vittoriosa per noi. Una gara costruita su una strategia mirata e gestita con grande sagacia dopo la sfortunata caduta nel turno di qualifica che lo ha costretto al quarto posto in griglia. Un Gran Premio emozionante, spettacolare e sicuramente impegnativo. Marc è stato in grado di aspettare il suo tempo, gestire al meglio le gomme e sferrare l’attacco decisivo nella seconda metà di gara”.
Lodi, com’è naturale, anche per il rookie Gresini: “Dopo il terzo posto a Le Mans, Aldeguer è stato protagonista di una prova favolosa su una pista che, dice, non gli piace nemmeno…! Una prestazione meravigliosa, una rimonta emozionante e un passo gara impressionante fino al traguardo, quello di un vero Campione. Insomma, una prestazione che segna il suo destino: il coraggio e il talento di un esordiente con la qualità e l’accortezza di chi ne sa più di quanto i suoi “vent’anni” denotino. Grandi complimenti a lui e al Team Gresini, sempre tra i protagonisti”.
Su Bagnaia
Ecco il commento sul vicecampione del mondo 2024: “Pecco ha cercato in tutti i modi di contendersi un podio che sembrava alla sua portata – ha commentato Dall’Igna -. È stato un weekend iniziato in maniera molto incoraggiante, ma poi le cose hanno preso una piega diversa, anche a causa di alcuni incidenti sfortunati sia nella Sprint che nella gara. Per dimostrare che la parola chiave rimane sempre la stessa: positività. Non abbiamo dubbi sul potenziale del Campione e della moto. Insieme, dobbiamo “concentrare i nostri sforzi”, come sempre. Dobbiamo capire e accettare la delusione, affrontarla continuamente senza mai mollare la presa e insistere fino alla fine. L’esperienza ci insegna che quando le cose vanno male c’è sempre qualcosa che si somma alla frustrazione e si mette in mezzo: bisogna mantenere la lucidità, considerare le cose buone che sono state fatte e ripartire da queste, come nelle prove libere all’inizio del weekend”.
Infine una valutazione complessiva: “Più in generale, sono contento di quello che stiamo facendo, ringrazio tutti i ragazzi che stanno lavorando tanto per questo, ancora di più in un momento in cui i segnali di reazione dei nostri concorrenti sono così forti e chiari. Dai, Ducati!” ha concluso il dg di Ducati Corse.